Volkswagen e Ford chiudono Argo AI, startup nata nel 2016 e di proprietà dei due brand. Gli sviluppi delle tecnologie però continueranno
La guida autonoma è la sfida dell’auto per i prossimi anni e numerosi costruttori stanno lavorando per rendere i loro modelli, in un futuro ancora non specificato, in grado di guidarsi da soli. C’è chi fa tutto in casa e chi invece si affida (anche) a realtà esterne. Del secondo gruppo fanno parte Ford e Volkswagen che con le loro partecipazioni in Argo AI, startup statunitense nata nel 2016 per mano di ex dipendenti Google e Uber, da anni stanno lavorando a prototipi di auto a guida autonoma.
Troppo presto
Di fatto i tempi non sono ancora maturi per lanciare modelli in grado di fare a meno di esseri umani alla guida e a testimoniarlo, come sottolineato da Ford in un comunicato stampa, c’è stata l’incapacità di Argo AI di attrarre nuovi investitori. Cosa che ha portato l’Ovale blu a chiudere il terzo trimestre 2022 con una perdita netta di 827 milioni di dollari a causa della svalutazione di 2,7 miliardi di dollari dell’azienda con sede a Pittsburgh.
Una visione simile ma differente rispetto a quella di Volkswagen. Se infatti anche in quel di Wolfsburg hanno deciso di non investire più in Argo AI, il nuovo CEO del Gruppo Oliver Blume a sottolineato come “Nello sviluppo di tecnologie future, contano la concentrazione e la velocità. Il nostro obiettivo è offrire ai nostri clienti le funzioni più potenti nel più breve tempo possibile, impostando il nostro sviluppo nel modo più conveniente possibile.”
“L’obiettivo – si legge nel comunicato pubblicato dalla Casa – è fornire ai veicoli del Gruppo Volkswagen funzioni che consentano ai conducenti di togliere le mani dal volante in alcuni momenti”. Secondo i programmi l’arrivo è previsto nel corso del 2023. Discorso a parte per la Cina, dove Cariad continuerà a collaborare con Horizon Robotics per la guida autonoma da sviluppare esclusivamente per il mercato cinese.
Per quanto riguarda invece l’aspetto hardware il Gruppo Volkswagen ha da poco avviato una partnership con Qualcomm per la realizzazione di chip ad alte prestazioni per la guida automatizzata.