Ferrari 250 LM. Foto: Patrick Ernzen per gentile concessione di RM Sotheby’s
Il tradizionale asta di RM Sotheby’s, che si svolge durante il famoso evento nordamericano Monterey Car Week, presenta nel suo catalogo gioielli su ruote, tra cui spicca questa Ferrari 250 LM.
Nata come sostituta della Ferrari 250 GTO, la Ferrari 250 LM è anche un oggetto di desiderio tra gli appassionati del marchio. Sono state prodotte solo 32 unità di questa sportiva omologata per le corse e l’uso stradale.
In particolare, questa unità, con telaio 6053, è stata la 22esima concepita: una delle più recenti di questo modello di Maranello. Ha gareggiato nel BRSCC britannico del 1965, ma anche nelle 24 Ore di Le Mans del 1968 e altri eventi. Piloti come Mike Hailwood, tra gli altri, hanno guidato questa macchina.
Forse la principale è che è una delle poche Ferrari 250 LM che non ha subito un grave incidente in gara. Ma anche, ad esempio, che conserva componenti meccanici originali con cui ha gareggiato a Le Mans: tra questi il suo motore V12 da 3,3 litri che ha circa 230 cv. Questo è certificato da Ferrari Classiche.
Se il valore si avvicina alla stima, questa Ferrari 250 LM diventerà una delle auto più costose del marchio vendute all’asta. Anche se non raggiunge i 60 milioni di euro ottenuti da una Ferrari 250 GTO né i quasi 42 milioni di euro di quest’altra unità 250 GTO, che è la Ferrari dal prezzo più alto.
Certo, sarà ancora lontano dai 135 milioni di euro della Mercedes-Benz 300 SLR Uhlenhaut Coupé del 1955, l’unica al mondo che è, in questo momento e ufficialmente, l’auto più costosa mai battuta all’asta.
Mercedes-Benz 300 SLR Uhlenhaut Coupé. Foto: Comunicato stampa
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