Hyundai Ioniq 5 in prova: una 100% elettrica d’eccezione
Vista da fuori – La vettura si presenta a prima vista con un look futuristico e desta una certa impressione al primo sguardo perché è molto più grande di quanto le foto lascerebbero supporre, dove sembrerebbe di avere a che fare con una normale due volumi di segmento C (tipo Golf per intenderci). L’assemblaggio è perfetto e non abbiamo trovato alcun difetto. I fari illuminano benissimo la strada ei tergicristalli funzionano alla grande sia sotto una tempesta che con la fastidiosa pioggerellina che disturba la guida.
Gli interni – Se una volta le auto provenienti dall’estremo oriente erano apprezzate per la loro affidabilità ma non certo per gli allestimenti, sempre un po’ spartani, nulla di tutto ciò si può dire per la Ioniq 5 che vi accoglie in un vero salotto con tanto spazio sia davanti che dietro. I sedili sono comodissimi ie regolabili elettricamente e trovare la posizione corretta è assolutamente facile e immediato. Quelli posteriori possono avanzare in modo da lasciare più spazio al bagagliaio che ampio ma non profondo in quanto nel sottovano ospita (diversamente da certa concorrenza) anche i cavi per la ricarica oltre al kit per ruote e fermate d’emergenza .
Come va – Non staremo a raccontarvi che in modalità sport questo crossover anche abbastanza alto da terra diventa una vera sportiva, quello che ci è piaciuto davvero è il livello della qualità di vita a bordo quando si viaggia: sia in eco che in modalità normale questo abitacolo super confortevole rimane silenzioso a ogni andatura, gli Adas funzionano benissimo, tra le curve in montagna il rollio è quasi inesistente. Insomma non c’è nessun motivo per desiderare di stare seduto su una vettura termica e anche tra le elettriche pure questa Ioniq 5 si pone assolutamente tra le top in circolazione.
Capitolo consumi – Piuttosto bene anche in inverno: in giornate fredde con due persone a bordo, piena di bagagli e riscaldamento fisso a 21 gradi, fino a 120kmh stacca un lodevole 20kwh per 100 chilometri e soprattutto le previsioni di consumo sono precise e reali, diversamente da quanto accade in altre vetture. Il che non è poco. L’autonomia di 400km – ripetiamo in giornate fredde – è assolutamente reale ei tempi di ricarica alle colonnine veloci sono velocissimi.
Se avete intenzione di passare all’elettrico non fatevi ingannare dai pregiudizi sulle auto coreane: questo Ioniq 5 ha tutto per essere all’altezza delle corrispondenti europee e americane, anzi, sotto diversi aspetti può essere considerato senz’altro superiore. I prezzi partono da 47.500 euro per la versione con batteria da 58kwh.