Fiat Panda sempre prima, aspettando la prossima
1) Fiat Panda. Siamo (e facilmente resteremo) un mercato dove le auto piccole fanno storia a parte. Da qui l’ennesimo primato della city-car per eccellenza della storia recente, la Fiat Panda: erano state 105.384 le immatricolazioni nel 2022, sono 102.625 a fine anno. Il doppio della seconda classificata, mentre l’anno scorso il divario era maggiore. Ma in realtà, la vera sfida è capire cosa farà l’erede.
2) Dacia Sandero. Non era difficile prevedere che la Sandero – quarta lo scorso anno – avrebbe scalato la classifica e difatti eccola sul secondo gradino del podio con 48.398 esemplari, contro le 33.922 dell’anno precedente. Niente di strano: la doppia configurazione (Streetway e Stepway, a ruote più alte) e il favorevole rapporto prezzo/qualità ne fanno l’auto più venduta a livello continentale nel 2023.
4) Toyota Yaris Cross. La punta di diamante dell’armata Toyota che in pochi anni è diventata player di rilievo sul mercato italiano. E’ andata benissimo, salendo dal nono posto dello scorso anno quando aveva superato le 26mila unità. Chiusura degna del suo efficientissimo sistema ibrido, con 34.981 immatricolazioni, anche se l’ascesa è stata fatta anche a spese della prima Yaris, che è scesa in classifica.
5) Fiat 500. Altra icona, la sola vettura made in Italy a battersi degnamente fuori dai confini con la variante elettrica, seconda sul nostro mercato dietro le inafferrabili Tesla, e ora impegnata alla conquista dell’America. Ha perso poche unità rispetto al 2022 ma è scivolata di due posizioni fermandosi a 32.891 immatricolazioni. Nel 2024 sarà difficile vederla risalire, vista l’anzianità della gamma termica.
7) Renault Captur. Tutto sommato la sorpresa dell’anno, che ha contribuito all’eccellente risultato della Casa: + 35,52%. Ha giocato soprattutto la validità di un powertrain ibrido – quale il collaudato l’E-Tech – che ha fatto la differenza. 31.128 le vendite da gennaio a dicembre contro le 25,456 del 2022 quando era la prima auto fuori dalla top ten. E’ la forza delle full hybrid, arrivate al 36,2% di quota sul totale.
8) Citroen C3. Altro modello di successo che attende a breve la nuova generazione, a forte impostazione elettrica. Quella in uscita si è comportata comunque bene nel 2022 con 31.059 immatricolazioni, poco meno del 2022 dove aveva chiuso quinta. Una discesa prevedibile ma è stata l’unica Citroen a farsi notare in una stagione non buona per la Casa transalpina.
9) Ford Puma. Sta tenendo il campo, tanto più che la seconda vettura Ford più venduta è Kuga al 27° posto: la compatta dell’Ovale Blu – grazie all’ampia gamma di motori – ha totalizzato 30.804 immatricolazioni negli ultimi dodici mesi, poco meno del risultato 2022 dove era finita comunque in nona piazza. Ma la sensazione è che Puma a fine anno uscirà dalla top ten.
10) Dacia Duster. Piccolo fenomeno che non perde smalto: la serie che verrà rinnovata tra pochi mesi è comunque riuscita a entrare al decimo posto, vendendo circa 5mila unità del 2022 e chiudendo a 30.155 immatricolazioni nel 2023. Viste le premesse di quella in arrivo – più bella, meglio equipaggiata e sempre a un prezzo molto competitivo – è naturale pensarla tra le prime cinque a fino anno.