Le FP1 del GP di F1 di Monza 2023 si sono concluse con Verstappen ancora primo ma seguito dalla Ferrari di Sainz, seconda per poco. Terzo Perez
Le FP1 dà il via al GP di F1 di Monza 2023. Max Verstappen è ancora il più veloce, ma solo di 45 millesimi di secondo davanti a Carlos Sainz. In terza posizione c'è la Red Bull di Perez davanti alla Ferrari di Leclerc.
La caratteristica di questa pista è la presenza di lunghi rettilinei che necessitano ali – posteriori soprattutto – più scariche possibile per fare prendere velocità alle monoposto ma Monza ha anche curve molto importanti, con cordoli che non perdonano. Sono fondamentali anche le frenate, molto violente. Non dimentichiamo anche il degrado: su questo circuito, infatti, il degrado torna ad essere un argomento interessante, soprattutto per quanto riguarda il treno posteriore.
Red Bull ha preso la doppietta, Verstappen sempre davanti a Perez, già all'ottavo minuto dell'ora disponibile davanti ad Hamilton e alle due Ferrari. La situazione è cambiata, con Ferrari che è migliorata riuscendo a piazzarsi in seconda posizione con Carlos Sainz e in quarta con Charles Leclerc, alternati con i due piloti Red Bull, Verstappen sempre al primo posto in modo saldo quando mancavano solo venti minuti alla fine.
Le due Alfa Romeo hanno segnato il loro crono ma poi non sono dovute tornare ai box. E' poi migliorato anche George Russell, che ha piazzato la sua W14 alle spalle di Leclerc, quarto mentre non si sono migliorate le due McLaren che sembra che stiano rispettando le attese che vedevano il team di Woking in difficoltà.
Negli ultimi dieci minuti, grazie anche all'evoluzione della pista, una Ferrari ha segnato un passo gara al passo di quello di Red Bull: in particolare Sainz ha eguagliato il tempo di Perez, per la prima volta in questa stagione. Si tratta di un risultato incoraggiante, considerando che è il messicano ad avere la Red Bull più veloce. Il team di Milton Keynes, infatti, ha deciso di diversificare la strategia, ed ha lasciato Verstappen al comando della macchina più carica a livello aerodinamico, volta a raccogliere i dati, mentre il suo compagno di squadra ha potuto contare sulla vettura più scarica. SI tratta di una strategia simile a quella di Ferrari, con Sainz che si allinea alle prestazioni di Perez e Leclerc a quelle di Verstappen.
Negli ultimi sette minuti, abbiamo visto Mercedes perdere terreno con Russell, il migliore secondo la classifica dei tempi mentre Hamilton, ottavo, ha dimostrato di avere un passo più costante. In quel momento, Sainz è rientrato ai box, per poi tornare subuto in pista, ancora secondo con Verstappen.
La sezione si conclude con Verstappen in prima posizione ma solo di 45 millesimi davanti alla Ferrari di Sainz.