Ecco Polestar 2, l’elettrica svedese (e cinese) che sfida Tesla
Questa iniziativa accompagna il programma di apertura dei primi due “Polestar Spaces” a Milano e Roma dove – sottolinea l’azienda svedese – i consumatori avranno la possibilità di “respirare” il brand e i prodotti a 360 gradi, in un ambiente di design dove l’auto è il focus principale. “Siamo felici di lanciare Polestar in Italia – ha detto Alexander Lutz, amministratore delegato della divisione italiana del marchio durante l’evento di presentazione a Milano – un mercato che combina perfettamente i nostri valori chiave come design, sostenibilità, tecnologia e performance. L’Italia è conosciuta per i suoi incredibili marchi premium, per l’alta moda e per le auto ad alte prestazioni, e siamo orgogliosi di poter offrire ai guidatori italiani una nuova scelta di squisito design e performance elettriche innovative”. Secondo Lutz “i primi due Spaces Polestar a Milano e Roma saranno delle vere e proprie gallerie d’arte dove sarà possibile vedere e scoprire il brand e le auto, oltre che a prenotare un test drive, ma presto il brand si espanderà anche in altre città italiane”.
Polestar in questo debutto italiano collaborerà con Enel X Way, società di Enel dedicata alla mobilità elettrica, offrendo soluzioni integrate a coloro che scelgono un loro modello. I clienti potranno acquistare la JuiceBox di Enel X Way, la stazione di ricarica domestica con una potenza fino a 22 kW, a condizioni vantaggiose e ottenere un abbonamento ‘flat’ gratuito per 70 kWh di ricariche che darà accesso alle colonnine pubbliche di Enel X Way e degli altri operatori con cui l’azienda ha accordi di interoperabilità.
Così come negli Anni ’70 fece Volvo con le sue super-sicure station wagon della serie 240, vero manifesto di una speciale attenzione a nuovi valori (come appunto la funzionalità e la protezione delle persone) che finì per identificare in tutto il mondo i clienti delle 240 SW con un categoria sociale e culturale di nuovi automobilisti. Polestar 2 va esattamente in questa direzione, prima auto al mondo ad integrare direttamente Google a bordo. Davvero piacevole e pratico disporre di un sistema di infotainment Android Automotive OS che offre un ambiente digitale dove le App e le funzioni dell’auto si integrano. Per la prima volta in un’auto si possono usare Google Assistant, Google Maps con supporto per veicoli elettrici e il Google Play Store, il tutto attraverso uno schermo verticale touch da 11 pollici.
Polestar 2 è disponibile con prezzi a partire da 52.000 euro in una gamma che offre 3 versioni: standard range single motor da 170 kW 228 Cv con batteria da 69 kWh e autonomia WLTP fino a 470 km; long range single motor sempre da 228 Cv ma con batteria da 78 kWh che porta l’autonomia a 540 km e, infine, long range dual motor con due motori elettrici per 402 Cv e la stessa batteria da 78 kWh. Previsto anche un performance pack opzionale che porta la potenza a 470 Cv con autonomia fino a 480 km. Prime consegne in Italia previste nella seconda metà di dicembre.