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Ciclisti, 144 vittime nel 2023: trend in peggioramento

A settembre il numero di decessi rischia di tornare ad aumentare, dopo che ad agosto i dati erano migliori di quelli disastrosi di luglio

Ciclisti, 144 vittime nel 2023: trend in peggioramento

I dati relativi ai pedoni che hanno perso la vita sulle strade italiane in questo 2023 sono sicuramente poco rassicuranti. Ma anche quelli relativi ai ciclisti che purtroppo hanno fatto la stessa fine, seppur i numeri siano di poco inferiori, devono far riflettere: l’ultimo report Asaps parla infatti di 144 ciclisti deceduti dall’inizio dell’anno ad oggi, di cui 13 solo nella prima metà di settembre. Previsioni alla mano, alla fine di questo mese torneremo ad avere una crescita delle vittime, visto che quelle registrate in tutto il mese di agosto erano state 21.

Settembre in peggioramento

Un trend che quindi rischia di tornare a salire, dopo una prima parte di 2023 costellata di alti e bassi: a gennaio erano stati registrati 10 decessi, a febbraio solo 5 e a marzo solo 7, ad aprile si era tornati invece a salire fino a quota 14, a maggio a 18, a giugno a 22 e a luglio addirittura a 34, nuova discesa ad agosto con 21 vittime ma a settembre, come detto, il rischio che la situazione torni a peggiorare è alto. Senza considerare che, ricorda la stessa Asaps, si tratta di dati parziali perché non tengono conto dei feriti gravi che poi non ce la faranno in ospedale.

Uomini e anziani nel mirino

Ancora una volta uomini e anziani risultano quelli maggiormente colpiti da questi sinistri fatali: dal 1 gennaio di quest’anno ad oggi si contano infatti 124 uomini e 20 donne tra i ciclisti che hanno perso la vita, con 56 di tutti questi che avevano più di 65 anni. Scendono sotto la decina, ma restano sempre e comunque troppi, i casi di pirateria stradale, 9 dall’inizio dell’anno, con ben due episodi a luglio con la fuga di chi aveva provocato l’incidente mortale.

Strage in Lombardia

Uno sguardo alla distribuzione territoriale degli incidenti fatali per i ciclisti. Maglia nera della classifica delle regioni maggiormente colpite da decessi di questo tipo è di gran lunga la Lombardia, che conta 31 vittime da inizio anno (trend in peggioramento per la regione). Sul podio salgono Emilia-Romagna e Veneto, rispettivamente con 19 e 16 morti, in doppia cifra anche Toscana e Piemonte con 14 e 10 ciclisti deceduti.

FP | Andrea Trezza RIPRODUZIONE RISERVATA

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