Audi Q7, rischio incendio: scatta il richiamo

Diciannove esemplari del SUV della casa dei quattro anelli sono stati richiamati negli USA a causa di un problema solo apparentemente minore

19 esemplari di Q7 coinvolti
Uno sguardo al passato
Richiamo inevitabile

Scatta il richiamo per Audi negli Stati Uniti. Protagonisti della campagna alcuni esemplari del SUV Q7, in cui la pellicola riscaldante utilizzata per la fotocamera anteriore posizionata sul parabrezza potrebbe surriscaldarsi, soprattutto in condizioni di basse temperature. Agli occhi di molti potrebbe trattarsi di un problema di poco conto, ma la casa automobilistica dei quattro anelli ha riferito che tra le conseguenze di questo malfunzionamento c’è anche quello di un possibile incendio all’interno dell’auto.

19 esemplari di Q7 coinvolti

Fortunatamente sono meno di una ventina, 19 per la precisione, gli esemplari del SUV della casa tedesca oggetto di questo richiamo, tutti costruiti tra il 25 ottobre 2019 e il 20 novembre dello stesso anno. La stessa Audi ha fatto sapere che sulle unità del crossover a rischio incendio il problema sarebbe stato causato da un’incompatibilità tra il software di attivazione della fotocamera e la pellicola riscaldante utilizzata.

Uno sguardo al passato

Un richiamo che Audi conosce molto bene: già quattro anni fa infatti la casa automobilistica dei quattro anelli effettua un richiamo per questa tipologia di problema. Stesso problema, ma anche stesso modello: anche nel 2019 infatti la campagna coinvolgeva il SUV Q7, in quel caso però in Europa visto che all’epoca era l’unico mercato in cui il modello aggiornato veniva commercializzato.

Richiamo inevitabile

La defezione che ha portato all’ultimo richiamo negli Stati Uniti è stata scoperta su un esemplare di Q7 lo scorso 27 febbraio, un episodio che ha portato Audi ad accorgersi che alcuni esemplari del SUV esportati negli USA non erano stati riparati. Ad ogni modo, il marchio tedesco ha fatto sapere che risolverà il problema aggiornando il software di controllo per la fotocamera anteriore e sostituendo l’elemento riscaldante per la stessa fotocamera: rivenditori e proprietari dei veicoli oggetto del richiamo saranno informati entro il prossimo 26 maggio.