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Aiways U6 – La Suv-coupé per il secondo assalto all’Europa (Italia compresa)

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Gli ingredienti meccanici sono quelli che già conosciamo, ma la ricetta è tutta nuova. Aiways svela la versione di serie della U6, il secondo modello del costruttore cinese atteso su strada a partire dai primi mesi del 2023: le forme sono quelle della concept mostrata lo scorso marzo, U6ion, dalla quale la U6 eredita le proporzioni, slanciate, con la linea del tetto discendente e il lunotto spiovente. La coda, priva dello spoiler del prototipo, ha un design moderno e pulito, sottolineato dalla fanaleria a Led con motivo geometrico (e indicatori di svolta dinamici) e dalle marcate nervature del cofano e della zona dei passaruota.

Tecnologica. Passo avanti rispetto all’altra Suv Aiways già presente sul mercato, la U5, la U6 si fa portatrice di una vera e propria svolta a livello di interni: rivestimenti morbidi per le parti più in vista dell’abitacolo e dettagli curati come l’illuminazione d’ambiente celata al di sotto delle modanature fanno il paio con il grande schermo dell’infotainment d’ispirazione Tesla, dal quale si controllano tutte le funzioni del veicolo (apertura dello sportello di ricarica compreso). Il sistema è basato su Android e nella breve presa di contatto statica con un esemplare di pre-produzione, ci è parso reattivo e intuitivo nella navigazione tra i vari menù. Presenti anche i protocolli di connessione agli smartphone via Apple CarPlay e Android Auto, entrambi senza filo. Per evitare distrazioni, a ogni modo, è presente anche un secondo display, stretto e sottile, appena dietro il volante che mostra le informazioni essenziali durante la guida come la velocità, l’autonomia residua stimata e la percentuale della batteria. Davvero originale la consolle centrale, con il comando della marcia simile a una cloche di un aereo. Non mancano, poi, tutti i più importanti dispositivi di assistenza alla guida, come il sistema di mantenimento in corsia, il cruise control adattativo e la frenata automatica d’emergenza.

Quanto spazio c’è. La Aiways U6 risulta comoda per tutti e cinque gli occupanti: le poltrone anteriori offrono le regolazioni elettriche, mentre dietro, seduti sul divano, si hanno a disposizione molti centimetri per le gambe. Nonostante la carrozzeria da Suv-coupé, c’è agio a sufficienza anche per la testa di chi supera gli 180 centimetri di altezza. Chi siede dietro ha a disposizione le bocchette dell’aria condizionata (non regolabili) e due prese Usb per la ricarica. Sufficientemente ampio il bagagliaio: sollevando il portellone elettrico, si svela un piano di carico regolare e completo di un comodo pozzetto per stivare i cavi di ricarica.

I tempi alla colonninna. La nuova Aiways U6 nasce sulla stessa base meccanica della U5, sebbene evoluta in più componenti: dalla sorella riprende il taglio della batteria (63 kWh), mentre il motore elettrico anteriore è inedito: prodotto internamente da Aiways, ha la stessa potenza del propulsore della U5 (204 CV) ma è più efficiente, oltre che più compatto e leggero. Tutto ciò, unito al migliore coefficiente aerodinamico della carrozzeria (0,24) permette alla Aiways U6 di superare i 400 km nel ciclo di omologazione Wltp. Lo scatto da 0 a 100 km/h è coperto in 6,9 secondi, mentre per quel che riguarda la ricarica la U6 accetta corrente alternata fino a 11 kW e continua fino a 90 kW: nella migliore delle ipotesi, connettendosi a una colonnina fast servono 28 minuti per passare dal 10 all’80% della carica. Sebbene non sia certo una sportiva, la U6 non trascura la dinamica grazie a una distribuzione dei pesi del 50/50, un peso complessivo inferiore ai 1.800 kg e un settaggio specifico delle sospensioni realizzato dal preparatore inglese Prodrive.

Arriva anche in Italia. La U6 sbarcherà sul mercato italiano nei prossimi mesi. L’importatore delle Aiways nel Belpaese è Koelliker, gruppo milanese che già commercializza come Mitsubishi e Ssangyong. Come ci ha raccontato il direttore marketing Luciano Lengo, l’azienda ha visto in Aiways un’opportunità per espandere il proprio portafoglio di vetture a zero emissioni, grazie a prodotti completi nella dotazione tecnologica e di sicurezza, ma competitivi sul fronte del prezzo. A proposito, il listino della U6 non è stato ancora comunicato, ma si sa che dovrebbe superare di qualche migliaio di euro quello della U5, proposta a partire da 43.500 euro.

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