Andrea Stella, Team Principal McLaren, in conferenza stampa
I test non hanno fatto altro che confermare quanto raccontato dai numeri in galleria del vento al simulatore, a cui si sono aggiunti ulteriori problemi che non hanno permesso di girare con continuità durante le prove pre-stagionali, limitando la conoscenza dell’attuale pacchetto. “Il problema nei test era che alcune parti erano un po’ troppo fragili, dovevamo mantenere quelle parti affinché non cedessero, ma non siamo preoccupati. Sono state rinforzate”, ha spiegato Andrea Stella, sottolineando come ora non ci siano preoccupazioni, perché gli elementi nella zona del corner anteriore sono stati rinforzati in vista del weekend.
Problemi definiti minori, indubbiamente meno importanti dei problemi di raffreddamento che avevano impattato sulla scuderia britannica all’inizio della passata stagione: “Sono problemi minori, non c’è preoccupazione, Sicuramente siamo molto lontani dalle difficoltà di inizio dello scorso anno con il raffreddamento dei freni.”
“I test hanno confermato che al momento siamo nella midfield, ma la zona di centro gruppo può essere piuttosto compatta, con un paio di decimi puoi essere davanti o indietro. Penso che per noi l’obiettivo principale sia massimizzare il pacchetto nel breve termine, ma allo stesso tempo concentrarci sul realizzare il nostro programmo di sviluppo”.
“Un programma ambizioso, che ci dovrebbe permettere di migliorare sensibilmente in termini di tempo sul giro nel corso della stagione. Quindi concentrarci sul breve termine, ma anche sulla lunga distanza. Sicuramente sulle performance aerodinamiche, questo è la nostra area principale in termini di sviluppo. È dove ci manca di più”, ha aggiunto Stella.