Toyota Corolla, restyling di sostanza: l’auto più venduta al mondo ha nuovi motori full hybrid

E’ alla dodicesima generazioneMalaga – Toyota Corolla non sarà popolarissima in Italia ma è una leggenda vivente dell’automotive. Siamo arrivati al restyling della dodicesima generazione: il primo modello uscì nel 1966, nessuno avrebbe pensato a superare la barriera dei 50 milioni di esemplari nel mondo. Dal 2019 è tornata a chiamarsi Corolla (chiudendo la breve era Auris) e ha lanciato la tecnologia full hybrid, rafforzando il primato. Il restyling ha cambiato poco l’estetica: sono nuovi unicamente il disegno interno di fari e fanali, la trama della grande mascherina e la parte inferiore del paraurti posteriore. Queste modifiche interessano sia la Hatchback (in foto) che la familiare Touring Sports, sempre in due allestimenti: l’Active e il più aggressivo GR Sport che si distingue per i cerchi di 18 pollici (anziché di 16”), la mascherina specifica, gli inserti neri alla base delle porte e la scritta sul portelloneDue full hybrid di livelloLa vera novità, comunque, riguarda la motorizzazione. Nello specifico, il 1.8 passa da 122 a 140 Cv (lo 0-100 km/h scende a 9,1 secondi, quasi 2 in meno rispetto a prima), mentre il 2.0 raggiunge quota 196 cavalli e 7,4 secondi (12 cavalli in più) e mezzo secondo in meno nello scatto breve. E, almeno sulla carta, consumi ed emissioni non sono aumentati: 22,2 km/litro per la 1.8 Hybrid e 20,8 per la 2.0, rispettivamente con 100 e 90 g/km di CO2. Nuova anche la batteria, più capiente del 14% ma al tempo stesso più leggera (sempre del 14%). Sono modifiche che oltre a migliorare le prestazioni e i consumi, hanno puntato a ridurre l’ “effetto scooter”, cioè l’aumento forte e immediato dei giri del motore termico quando si accelera a fondo, che causa una rumorosità monotona e fastidiosa.Un maggior feeling di guidaI capisaldi del sistema ibrido sono rimasti gli stessi: il 4 cilindri aspirato a ciclo Atkinson, il cambio e-CVT, i due motori elettrici e la batteria agli ioni di litio. Lavorando di fino su diversi fronti, però, i tecnici hanno migliorato il feeling di guida, su una vettura che ha sempre avuto (e ha ancora) come stella polare l’efficienza e il contenimento dei consumi. Ora la Corolla appare più propensa ad assecondare la guida brillante. Oltre al fatto di avere più cavalli e quindi più spinta, risulta superiore il lavoro della parte elettrica, più reattiva a interagire con il motore termico, a vantaggio dell’accelerazione non solo alle andature cittadine. Ci sono margini di miglioramento invece sull’insonorizzazione per quanto riguarda il rotolamento dei pneumatici e i fruscii aerodinamici.E’ precisa e più reattivaEntrambe le varianti, nel nostro test intorno a Malaga, si sono ben comportate: l’auto è piacevolmente reattiva fra le curve, ha un limitato rollio e un buon confort sulle sconnessioni. Riuscita anche la taratura dei sistemi di assistenza alla guida, in particolare del cruise control adattativo che sfrutta una telecamera e un radar di ultima generazione, più accurati e dalla ‘vista’ più lunga rispetto al modello precedente. Questi dispositivi lavorano anche col regolatore di velocità disinserito, variando il “freno motore” (ovvero il recupero di energia in rilascio) in base alla distanza dal veicolo che c’è davanti: meno spazio c’è, più il rallentamento è deciso, così da ricaricare meglio la batteria al litio e metterla a disposizione nelle successive accelerazioni. Non male come idea.La plancia è cambiataL’abitacolo è comodo sia accomodandosi sul divano sia sulle poltrone anteriori, comprese quelle avvolgenti con poggiatesta integrato della GR Sport, il cui logo è riportato anche nei battitacco delle porte e sul pulsante d’avviamento. La plancia della Corolla si è rinnova nella parte centrale, dove svetta lo schermo di 10,5 pollici del sistema multimediale connesso al web (gratis per i primi quattro anni) per la navigazione satellitare con le mappe in rete, che tengono conto anche del traffico in tempo reale. La stessa connessione permette di aggiornare il sistema e i dispositivi di assistenza alla guida. Il cruscotto digitale di 12,3 pollici, classico nella grafica, è incluso nella dotazione standard anche per la “base” Active. La ricarica dello smartphone è nel ripiano alla base della plancia che secondo copione Toyota non concede tocchi particolari o rivestimenti particolari.Sistemi di assistenza alla guida, equipaggiamento completoTutte le Corolla hanno di serie i principali Adas, dalla frenata automatica (attiva anche con pedoni e ciclisti) al riconoscimento dei segnali stradali, dal cruise control adattativo al centraggio in corsia (insieme, questi due dispositivi consentono la guida semiautonoma di Livello 2). La frenata d’emergenza è attiva anche negli incroci, mentre lo sterzo aiuta anche a ridurre un eventuale ostacolo. La dotazione di sicurezza può essere completata con il pacchetto Tech (1.000 euro), che include i sensori per l’angolo cieco dei retrovisori (attivi pure in retromarcia uscendo da un parcheggio), la frenata automatica in manovra, il portellone motorizzato e l’allarme se sopraggiunge un veicolo alle spalle (bici incluse) mentre si sta aprendo una porta. Per la GR Sport, l’unico altro optional è la verniciatura metallizzata o, nel caso della berlina, la carrozzeria bicolore.I prezzi Con l’allestimento Active, la Hatchback, chiavi in mano, costa 33.000 euro con l’1.8 litri e 35.800 euro con il 2.0 litri mentre per la Touring Sports i prezzi salgono rispettivamente a 34.300 e 36.300 euro. Per la Hatchback GR Sport, si parla di 36.300 euro per la versione meno potente e 39.500 per l’altra mentre per la familiare si arriva rispettivamente a 37.300 e 40.500 euro. Importante: chi ha un usato da dare in permuta (o da rottamare), fino a tutto giugno beneficia di una promozione di 3.500 euro per l’allestimento più ricco e di 3.000 per quello base. Questo sconto sale ancora di 500 euro per la più compatta berlina (che misura 437 cm di lunghezza contro i 465 cm della familiare) che ovviamente ha un bagagliaio meno capiente: 361 litri che possono arrivare a 1.261 nella configurazione massima mentre la Touring Sports parte da 598 litri ma offre sino a 1.730 litri.

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