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Sony – Elettriche premium, vendite online e tecnologia: ecco i piani con Honda

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Sony – Elettriche premium, vendite online e tecnologia: ecco i piani con Honda

La Sony compie un nuovo passo lungo il percorso che la porterà a entrare nel settore automobilistico grazie all’aiuto della Honda. La joint venture tra le due aziende giapponesi ha definito le linee guida di una strategia destinata a trovare il suo culmine tra il 2025 e il 2026, quando è previsto l’avvio della produzione e poi delle consegne di un veicolo con caratteristiche ben precise: sarà elettrico, avrà prezzi da mercato premium, sarà venduto solo online e sarà dotato di diversi dispositivi tecnologici d’avanguardia.

Il cronoprogramma. Il primo modello sarà prodotto in Nord America, probabilmente in un impianto della Honda in Ohio, e sarà prenotabile dall’inizio del 2025: nel primo semestre partiranno i preordini, mentre le vendite inizieranno entro la fine dell’anno. Le consegne inizieranno negli Stati Uniti nella primavera del 2026, in Giappone nel secondo semestre e successivamente in Europa. La commercializzazione, con la relativa personalizzazione, avverrà tramite web. Del resto, la priorità della joint venture è proporsi al mercato come una Mobility Tech Company” fortemente orientata al software, in grado di fornire prodotti e servizi ad alto valore aggiunto e di costruire nuove relazioni con i clienti.

Tecnologie. La Honda sarà responsabile delle fasi produttive e quindi deciderà quali piattaforme e batterie utilizzare, mentre alla Sony toccherà fornire sensori e radar per la guida autonoma e sviluppare un ambiente software onnicomprensivo: dai controller di bordo ai servizi basati su cloud che si collegheranno a dispositivi di intrattenimento e a sistemi di pagamento. In sostanza, il nuovo modello dovrà funzionare come un verso e proprio smartphone su quattro ruote, con tanta tecnologia a bordo e servizi in abbonamento a disposizione dei conducenti e dei passeggeri. L’approccio è incentrato su tre direttrici che iniziano per “A”: Autonomy, con l’obiettivo di sviluppare sistemi di guida assistita a partire dal livello 2 della classificazione Sae; Augmentation, con una nuova interfaccia uomo-macchina per fornire un’esperienza personalizzata a bordo del veicolo e la possibilità di esplorare anche innovazioni digitali come il metaverso; e infine Affinity, per creare una comunità aperta per clienti e altri operatori industriali.

I prototipi della Sony. Per ora non sono state fornite indicazioni sulle specifiche tecniche della nuova elettrica, nè immagini, ma negli ultimi anni la Sony si è presentata al Ces di Las Vegas, una delle manifestazioni di riferimento per l’elettronica di consumo, con i prototipi di due veicoli: nel 2020 ha svelato la concept Vision-S, un laboratorio su quattro ruote con le migliori tecnologie sviluppate dalla multinazionale con partner quali Magna Steyr, Nvidia, Continental, Bosch, ZF e Qualcomm. La berlina cinque porte, lunga 4,9 metri (e con un passo di tre metri), è dotata di di un motore da 272 CV per ogni asse ed è capace di toccare i 100 km/h da fermo in 4,8 secondi con una  velocità massima di 240 km/h. Nel 2020 è stata invece svelata una nuova concept, la Vision-S 02, una Suv a sette posti con la stessa base tecnica della Vision-S.

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