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Scooter e moto diventano Taxi! Arriva Fasto in Italia per tutti ma è già polemica

scooter e moto diventano taxi! arriva fasto in italia per tutti ma è già polemica

Si chiama Fasto ed è un nuovo servizio di trasporto che sta già facendo molto discutere in Italia. Funziona attraverso un'app dedicata che sostanzialmente permette di richiedere una sorta di servizio taxi a bordo di scooter o moto guidati da driver registrati. Fasto è stato già reso disponibile in città come Napoli e Milano ma presto dovrebbe sbarcare a Firenze dove l’azienda per ora ha aperto il reclutamento dei conducenti.

Proprio da Firenze arrivano comenti critici da parte di Milko Signorini, presidente di Socota (Società Coop Tassisti Firenze).

La prossima tappa è Santo Domingo, dove alzi la mano in strada e pagando puoi chiedere un passaggio a chiunque.

COME FUNZIONA?

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Fasto mette a disposizione due app. La prima è dedicata ai clienti e serve sostanzialmente per richiedere il servizio di trasporto. La seconda, invece, è dedicata ai driver.

Come si diventa driver? I requisiti sono ben identificati all'interno di una pagina del sito del servizio. Ovviamente serve uno scooter/scooter elettrico o una moto. Tuttavia, non basta essere in possesso della patente A per poter lavorare con Fasto. Infatti, uno dei requisiti è il possesso dei certificati di abilitazione professionale KA e KB che sono obbligatori per la guida professionale di motoveicoli e autovetture.

Più nello specifico, KA (associato alla patente A) è richiesto per la guida di motoveicoli di massa complessiva fino 1,3 t adibiti a servizio pubblico di piazza o noleggio con conducente. Invece, KB (associato alla patente B) è richiesto per la guida di taxi, autovetture e motoveicoli (oltre 1,3 t) da noleggio con conducente. Entrambi vengono rilasciati dagli uffici della motorizzazione civile.

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Chi è interessato a diventare un driver di Fasto e soddisfa tutti i requisiti può quindi iscriversi e iniziare ad offrire servizi di trasporto negli orari desiderati. I driver potranno anche impostare un raggio d'azione. Una volta che riceveranno una richiesta da parte di un cliente, potranno decidere se accettarla o no.

Con l'altra applicazione, invece, i clienti potranno chiedere il servizio di taxi su moto o scooter. Attraverso l'app per i clienti sarà possibile visualizzare il percorso, prenotare un viaggio in tempo reale, o per un'ora specifica, scoprire i prezzi in anticipo proposti dai diversi driver e pagare direttamente dalla piattaforma. Tutte le corse sono monitorate via GPS. Non c'è bisogno di avere un casco che sarà fornito direttamente da chi offre il servizio di trasporto.

Sarà quindi interessante scoprire come il mercato italiano risponderà all'arrivo di questa nuova piattaforma che al momento sta facendo storcere il naso alla categoria dei tassisti.