Rolls-Royce Spectre, la Statuina con la scossa
Nata dallʼincontro di due personalità diversissime fra loro, lʼimprenditore Charles Rolls (che morì a 32 anni, prima vittima di un incidente aereo in Gran Bretagna) e il tecnico autodidatta Henry Royce, la Rolls-Royce ha sempre fatto dellʼinnovazione il suo banco di prova. Allʼinizio del secolo scorso si gettò nellʼaviazione prima ancora che nelle quattro ruote. La mitica statuetta apparve nel 1911, aveva un nome diverso e sarebbe più volte cambiata fino alla prima volta che comparve sul cofano di unʼauto. Nel corso di un secolo è stata ricoperta dʼoro, fatta in alluminio, in nickel, e ora campeggerà sulla Spectre, la prima Rolls-Royce a trazione 100% elettrica.
La vediamo in queste prime immagini statiche in uno splendido color oro che sa di lusso e suprema esclusività. Nulla del blasone del brand manca nel primo impatto visivo, mentre invece cʼè tanto di nuovo nel know-how della coupé inglese a due porte: architettura interamente in alluminio, nuove piattaforme software e non solo del powertrain. Ne sono un esempio le Starlight Doors, le portiere che sʼilluminano allʼapertura con 4.796 stelle di led soft e un abitacolo sartoriale da modellare secondo i desiderata del cliente. Rolls-Royce la definisce la Ultra-Luxury Electric Super Coupé, con un coefficiente aerodinamico di 0,25, il migliore di sempre per la Casa inglese.
Nello Speciale Motori anche la prima auto elettrica di Rolls-Royce