Jason Momoa ha convertito il suo classico Rolls-Royce Phantom II del 1929 in un veicolo elettrico

jason momoa ha convertito il suo classico rolls-royce phantom ii del 1929 in un veicolo elettrico

Via Youtube / @Max

Jason Momoa ha convertito il suo classico Rolls-Royce Phantom II del 1929 in un veicolo elettrico. La star di Game of Thrones ha sostituito il motore enorme da 7,7 litri della sua Rolls con un motore elettrico da 201 cavalli.

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La sensazione di Hollywood, Jason Momoa, è un vero appassionato di motori il cui amore per le creazioni automobilistiche d’epoca è ben noto. Sebbene sia spesso visto guidare le sue motociclette Harley-Davidson d’epoca, il garage della star di Aquaman ospita anche diverse auto classiche. Tuttavia, l’ultima aggiunta alla sua collezione è un nuovo veicolo che unisce splendidamente il fascino delle auto d’epoca con la tecnologia dei veicoli moderni.

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Avete indovinato correttamente, Momoa ha acquistato un restomod elettrico. Per costruire un’auto veramente unica, l’attore ha consegnato il suo Rolls-Royce di quasi un secolo agli esperti britannici dei veicoli elettrici, Electrogenic. Il risultato è qualcosa di abbastanza interessante, anche se potrebbe suscitare qualche perplessità tra i puristi.

Electrogenic afferma di aver realizzato “la conversione EV più ambiziosa e complessa mai realizzata”, che ha richiesto diciotto mesi e migliaia di ore di lavoro per essere completata. Il Rolls-Royce Phantom II del 1929, in realtà, appartiene a Momoa, e l’intero processo di conversione è stato narrato nella sua serie documentaristica chiamata “On The Roam”. Curiosamente, l’azienda britannica sostiene che la conversione è completamente reversibile, garantendo a Momoa la possibilità di tornare al gruppo motopropulsore originale del Phantom II quando lo desidera.

La modifica più significativa apportata al Rolls-Royce d’epoca è stata la sostituzione del motore originale a sei cilindri in linea da 7,7 litri, che produceva tra i 40 e i 50 cavalli, con un motore elettrico da 201 cavalli e 229 libbre-piedi. Sotto il cofano in alluminio battuto a mano c’è una batteria da 93 kWh che può immagazzinare abbastanza energia per dare al Rolls-Royce un’autonomia di 240 chilometri.

Gli esperti di veicoli elettrici hanno dovuto apportare modifiche e modifiche molto complesse anche all’auto per mantenere le caratteristiche “naturali” del veicolo. Questo include la revisione del sistema frenante, necessaria per gestire le prestazioni aggiuntive.

Electrogenic ha anche assicurato che la carrozzeria originale di HJ Mulliner and Co., mozzafiato, rimanesse inalterata. L’azienda non ha neanche toccato la finitura in pelle e legno, ma ha riutilizzato il pannello originale del Phantom. Un display LED dello stato di carica occupa il posto del misuratore del carburante, mentre i marcatori di temperatura dell’olio e dell’acqua mostrano le temperature del caricatore dell’auto e del motore elettrico.

Parlando della costruzione, Momoa ha dichiarato: “Per realizzare questo progetto dei sogni, ho dovuto trovare il partner giusto. Avevo bisogno di un team che apprezzasse la storia di questa auto pur aggiornandone la tecnologia. Electrogenic ha a che fare con l’onorare le auto d’epoca. Renderle elettriche senza perdere il carattere del veicolo. Si sono integrati perfettamente.”

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