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Porsche Taycan 2024: dimensioni, motori e prezzo

porsche taycan 2024: dimensioni, motori e prezzo

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Quattro anni dopo il debutto sul mercato, la Porsche Taycan riceve un aggiornamento significativo nel consueto restyling di metà ciclo, che coinvolge l’intera gamma, non limitandosi alla berlina ma includendo anche le varianti Sport Turismo e Cross Turismo, ciascuna offerta con quattro diverse opzioni di propulsione.

Per Porsche, questo aggiornamento rappresenta una revisione profonda che va oltre l’estetica e le dotazioni, focalizzandosi soprattutto sui motori e sul sistema batteria. Le prestazioni sono state potenziate: la versione Turbo S accelera da 0 a 100 km/h in soli 2,4 secondi, la ricarica è più rapida e l’autonomia è aumentata. Ecco un dettaglio delle principali modifiche.

Dimensioni ed esterni 

Ad un primo sguardo, potrebbero sfuggire le diverse novità introdotte nel restyling della Porsche Taycan. I fari sono stati completamente ridisegnati: quelli anteriori adesso presentano una tecnologia a matrice di LED con una distintiva firma luminosa a quattro punti, mentre quelli posteriori includono il logo Porsche retroilluminato con un effetto tridimensionale integrato. Inoltre, i paraurti hanno subito lievi aggiornamenti e sono stati aggiunti al catalogo nuovi design di cerchi e una gamma di colori inediti per la carrozzeria.

  • Porsche Taycan: 4,96 m x 1,96 m x 1,39 m (LxPxA)
  • Porsche Taycan Sport: 4,96 m x 1,96 m x 1,40 m (LxPxA)
  • Porsche Taycan Cross Turismo: 4,97 m x 1,97 m x 1,41 m (LxPxA)

Abitacolo

All’interno della Taycan 2024, le novità si concentrano principalmente sul fronte software. Il quadro strumenti, il display centrale dell’infotainment e lo schermo opzionale davanti al sedile del passeggero sono stati aggiornati con un’interfaccia utente ottimizzata e funzioni aggiuntive.

Una nuova caratteristica di serie è il selettore delle modalità di guida sul volante, disponibile anche sulle versioni equipaggiate con i pacchetti Sport Chrono e Performance Battery Plus. Questo selettore include il tasto speciale Push-2-Pass, un boost che ottimizza la risposta del powertrain per 10 secondi, massimizzando le prestazioni in determinate situazioni.

Motori

Le novità più significative della recente rivisitazione si concentrano principalmente sotto il cofano, focalizzandosi sui motori, sulla batteria e sulle sospensioni. I propulsori sono stati potenziati con l’introduzione di un nuovo motore posteriore più leggero e potente (+80 kW), mentre l’inverter a impulsi è stato migliorato grazie a un software ottimizzato. Le batterie ora offrono una scelta tra due opzioni di capacità netta, 89 kWh e 98 kWh, garantendo miglioramenti sia in termini di prestazioni che di efficienza, supportate da una gestione termica rinnovata, una pompa di calore avanzata e una strategia di recupero dell’energia ottimizzata (+30% rispetto al passato).

Parlando di prestazioni, sia la Taycan che la Taycan Turbo S ora accelerano da 0 a 100 km/h in tempi incredibili di 4,8 e 2,4 secondi rispettivamente, migliorando significativamente rispetto alla generazione precedente. Il nuovo pacchetto Sport Chrono include una funzione push-to-pass che consente un boost di potenza di 140 kW per 10 secondi sulla Turbo S con attivazione del Launch Control, portando la potenza del sistema a 952 CV con oltre 1.100 Nm di coppia massima.

L’autonomia, a seconda della configurazione della carrozzeria e del motore, può ora raggiungere fino a 678 km secondo il ciclo WLTP, rappresentando un incremento del 35% rispetto al modello precedente. Il caricatore di bordo è stato potenziato per gestire fino a 320 kW in corrente continua, consentendo una ricarica dal 10 all’80% in circa 18 minuti grazie all’architettura a 800V.

A livello di sospensioni, l’innovazione principale è l’adozione delle sospensioni pneumatiche adattive, già presenti sulla Porsche Panamera. Questo sistema offre una vasta gamma di regolazioni tra comfort e prestazioni, mantenendo la carrozzeria stabile anche durante manovre dinamiche come frenate, sterzate e accelerazioni, minimizzando i trasferimenti di carico e garantendo una guida sempre fluida e controllata.

Come va?

Molti puristi e appassionati di Porsche partiranno prevenuti, ma qui la casa di Stoccarda è riuscita davvero a fare una magia a tutto tondo. Ho iniziato provando la versione “base” da 408 CV senza il Dynamics Drive e sono rimasto notevolmente colpito dalle doti di viaggio della vettura. Il sedile è comodo e avvolgente, e come ci si aspetta da un’ottima elettrica, la risposta all’acceleratore è sempre immediata anche in modalità normale. Non si sente assolutamente la mancanza di potenza, nemmeno nei sorpassi più impegnativi. L’assetto della vettura è eccellente, in puro stile Porsche, sebbene il peso di oltre 2 tonnellate si faccia sentire nei percorsi più tortuosi, dove potrebbe lasciare perplesse le persone che cercano una guida più sportiva.

L’autonomia, invece, mi ha sorpreso positivamente: rispetto al modello precedente, è migliorata notevolmente. Anche utilizzandola in autostrada e su varie strade senza particolari accortezze, sono riuscito a mantenere un livello di autonomia più che valido, con un consumo medio di 20 kWh/100 km.

Passando alle versioni Turbo e Turbo S (rispettivamente da 884 CV e 952 CV), con tutti i pacchetti disponibili, la sensazione è stata quella di essere a bordo di una vettura completamente diversa. Nonostante la potenza esagerata, queste auto sono rimaste molto guidabili e confortevoli. Il Driving Dynamics System è un’aggiunta imprescindibile: è un sistema sofisticatissimo che mantiene l’auto piatta in qualsiasi condizione. Non alza il muso in accelerazione, non alza il retro in frenata e non si schiaccia su un lato nelle curve veloci.

Gli ammortizzatori compensano l’assetto, mantenendo l’auto sempre stabile. In modalità normale, il sistema si avverte molto e la sensazione è piuttosto strana, ma positiva. In modalità sport e sport plus, la sensazione è meno percepibile poiché l’auto rimane più bassa e rigida, diventando micidiale nelle prestazioni. Ho tentato di metterla in crisi con repentini cambi di direzione e frenate, ma la nuova Taycan è rimasta assolutamente neutra, grazie alla capacità del sistema di intervenire fino a 16 volte al secondo, anche in modo predittivo.

Inoltre, le ruote adattano il camber istantaneamente in base al tipo di curva e alla velocità, inclinando le ruote verso l’esterno per un maggiore appoggio. Non avrei mai pensato di poter andare davvero forte con un’auto che supera le 2,3 tonnellate, non solo in termini di velocità e accelerazione, ma anche nelle curve. Non sono riuscito a trovare il limite di questa vettura, e chiunque può andare veloce facilmente, ma bisogna fare attenzione perché senza rendersene conto si raggiungono velocità da ritiro della patente.

Ovviamente quando si spinge al massimo, il consumo cambia drasticamente, passando da 20 a 36 kWh/100 km, ma nemmeno in modo eccessivo rispetto all’andatura. Infine, ho testato due launch control sulla versione Turbo GT da 1034 CV e posso assicurare che sperimentare uno 0-100 km/h in 2,3 secondi è stata un’esperienza entusiasmante, quasi spaventosa e fisicamente impegnativa.

Non mi sono soffermato sui freni perché, nonostante il peso, sono in classico stile Porsche: potentissimi e, grazie al sofisticato sistema di sospensioni, sempre precisi ed efficaci. Non sentirei il bisogno di avere di più.

In conclusione, non si può paragonare la Taycan ai modelli della gamma GT come la GT3 o la GT4 (per non parlare delle versioni RS), sono auto differenti per utilizzi differenti. Tuttavia, se cercate un’auto che vi permetta di viaggiare in totale comfort e lusso, e che all’occorrenza possa essere micidiale rispetto al 99% delle altre auto sul mercato, la Taycan è sicuramente una soluzione da valutare.

Allestimenti e prezzi 

La nuova Porsche Taycan 2024 è già disponibile per l’ordinazione presso le concessionarie, con prezzi che partono da 105.530 euro IVA inclusa per la versione berlina, 118.079 euro per la Cross Turismo a trazione integrale, e 106.555 euro per la Sport Turismo.

Riguardo alla dotazione di serie, già nella versione base sono incluse le sospensioni pneumatiche adattive, l’illuminazione interna a LED, il ParkAssist con retrocamera, i sedili anteriori riscaldati, la pompa di calore, la piastra per la ricarica induttiva dello smartphone, due prese di ricarica aggiuntive per i passeggeri anteriori, il selettore della modalità di guida e il servosterzo Power Steering Plus.

In collaborazione con Tom’s Hardware

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