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Ue, da domani al via i dazi provvisori sui veicoli elettrici cinesi

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Ue, da domani al via i dazi provvisori sui veicoli elettrici cinesi

La Commissione europea ha imposto dazi compensativi provvisori sulle importazioni di veicoli elettrici a batteria dalla Cina, in vigore da domani 5 luglio.   I dazi individuali applicabili ai tre produttori cinesi inclusi nel campione sono del 17,4% per Byd, del 19,9% per Geely e del 37,6% per Saic. Per gli altri produttori di Bev in Cina, che hanno collaborato all’indagine ma non sono stati sottoposti al campione, si applica un dazio medio ponderato del 20,8%, mentre tutte le altre società non collaboranti saranno soggette a una tariffa aggiuntiva del 37,6%.

I dazi provvisori sono stati leggermente rivisti, rispetto alle aliquote pre-divulgate il 12 giugno 2024, in base ai commenti sull’accuratezza dei calcoli presentati dalle parti interessate. Questi dazi provvisori si applicheranno a partire dal 5 luglio 2024, per una durata massima di quattro mesi. Entro tale lasso di tempo, dovrà essere presa una decisione finale sui dazi definitivi, tramite un voto degli Stati membri dell’Ue. Una volta adottata, questa decisione renderebbe i dazi definitivi per un periodo di cinque anni.

La Commissione ha fatto sapere infatti che le consultazioni con il governo cinese si sono intensificate nelle ultime settimane, a seguito di uno scambio di opinioni tra il vicepresidente esecutivo Valdis Dombrovskis e il ministro del Commercio cinese Wang Wentao. I contatti proseguono a livello tecnico al fine di raggiungere una soluzione compatibile con l’Omc, che affronti adeguatamente le preoccupazioni sollevate dall’Unione Europea.

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