Come riportato da Motorsport.com prima del Gran Premio d’Olanda della MotoGP, Acosta ha deciso di esercitare l’opzione prevista dal suo contratto e di correre nella classe regina a partire dalla prossima stagione, un fatto che è stato confermato dallo stesso pilota lo scorso fine settimana.
Sebbene KTM gli avesse offerto la possibilità di rimanere in Moto2 per un’altra stagione, il pilota di Mazarrón ha rifiutato questa opzione, costringendo l’azienda di Mattighofen a fargli spazio su uno dei quattro prototipi che gestisce: le due RC16 ufficiali decorate con i colori Red Bull e le due GasGas, che sono sempre KTM ma dipinte di rosso.
“Mi piacerebbe rimanere. KTM sta cercando di dare un posto a tutti noi, perché siamo entrambi felici. Voglio rimanere esattamente lo stesso per un altro anno, e non sto valutando altre opzioni”, ha detto Fernández domenica, prima della pausa estiva che dovrebbe definire la griglia di partenza per il 2024.
Tuttavia, la Dorna ha deciso di non accogliere la richiesta, dato che i due posti lasciati liberi dalla Suzuki quando ha deciso di chiudere bruscamente la sua divisione MotoGP alla fine del 2022 sono destinati all’eventuale ingresso di un nuovo costruttore. A questo proposito, vale la pena notare che KTM e GasGas operano sotto lo stesso ombrello per quanto riguarda i voti della MSMA.
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