MotoGp, Casey Stoner lapidario su Sprint Race e dominio Ducati
Casey Stoner va giù piatto
E’ un Casey Stoner senza peli sulla lingua quello che non nasconde critiche all’attuale MotoGp, suggerendo a propria volta la sua ricetta per rendere la classe regina tanto più avvincente quanto più a misura di pilota. Intervistato da ‘TNT Sports’, il due volte iridato non si è nascosto e ha parlato anche di come si potrebbe limitare il dominio della Ducati.
Per l’australiano si dovrebbe mettere mano al regolamento in modo tale da attirare nuove Case e permettere loro di lavorare a lungo termine sulla competitività: “C’è bisogno di un regolamento che duri almeno dieci anni, non meno – ha detto Stoner -. Solo così i Costruttori potrebbero investire in maniera realistica e sostenibile in MotoGp”.
Altra nota dolente, per Stoner, è il capitolo legato alle Sprint Race: “Quest’anno non c’è stata una sola gara senza brutte cadute, ci sono troppe cose in ballo durante il weekend. Non abbiamo bisogno di emulare la Formula 1, le Sprint Race andrebbero eliminate, possiamo farne a meno. i piloti sarebbero al loro posto tutte le settimane”.