McLaren ha svelato la sua livrea personalizzata più ambiziosa e accurata di sempre: la sorprendente 3-7-59 Theme. Realizzata dai tecnici esperti di verniciatura di McLaren Special Operations (MSO), la Theme è stata presentata su una McLaren 750S supercar molto speciale, svelata dal pilota McLaren F1, Lando Norris, dal pilota McLaren IndyCar Pato O’Ward, e dall’ex pilota McLaren F1 Derek Bell, che ha partecipato due volte alla 24 Ore di Le Mans su una McLaren F1 GTR. I tre piloti sono stati affiancati da Michael McDonagh, Direttore di MSO e Motorsport presso McLaren Automotive. La 3-7-59 Theme è un tributo al successo unico di McLaren nel vincere la ‘Triple Crown’ del motorsport, ovvero le vittorie alla 500 Miglia di Indianapolis, al Gran Premio di Monaco e alla 24 Ore di Le Mans. La sua presentazione si distingue come uno dei momenti più memorabili in un anno di celebrazioni che segnano il 60° anniversario della fondazione di McLaren, nel 1963. Per dipingere la 3-7-59 Theme sono state necessarie più di 1200 ore, e saranno create sei auto clienti con variazioni uniche della Theme, tutte o una 750S coupé o Spider, e tutte già vendute.
Entrambi i lati della 3-7-59 Theme sono un omaggio alla McLaren F1 GTR vincitrice della 24 Ore di Le Mans del 1995, con il suo schema di colori grigio e il numero ’59’ di gara, e persino il punto verde brillante esposto sull’auto per denotare la sua partecipazione alla classe GT1 della famosa gara di durata. Altri dettagli all’interno della verniciatura che raccontano il successo della Triple Crown di McLaren includono ‘easter eggs’ nascosti che fanno riferimento alle auto che hanno vinto le gare, agli anni selezionati in cui McLaren è stata trionfante in un evento della Triple Crown, e all’evoluzione del logo di McLaren dallo stemma originale di McLaren Racing al ‘Speedmark’ usato oggi.
Ispirandosi alla McLaren M16D, il terzo posteriore della 3-7-59 Theme è prevalentemente abbinato al colore arancione della vincitrice della 500 Miglia di Indianapolis del 1974, ma come l’auto da corsa stessa indossa il numero ‘3’ in blu. Sul lato che presenta il numero di gara della M16D, la vernice arancione si trasforma nello schema grigio della F1 GTR attraverso un effetto a bandiera a scacchi, dipinto alla perfezione con incredibile attenzione ai dettagli. Sull’altro lato dell’auto, è stata applicata una variante utilizzando una nuova tecnica sviluppata da MSO: uno ‘splash’ blu sorprendente ispirato al colore del numero di gara e creato con un processo vettoriale attraversa l’auto. Questo processo utilizza uno splash scansionato creato su tela come modello per l’effetto di vernice, che viene poi ingrandito. L’uso di quattro tonalità di blu all’interno dello splash gli conferisce un aspetto tridimensionale, pur rimanendo completamente in piano con la superficie dell’auto. I cerchi in lega Vortex ultraleggeri Satin Black avvolgono pinze freno alternate finite in blu, rosso e oro Le Mans, in un ulteriore riferimento alle tre auto vincenti della Triple Crown.