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Lancia 037, icona del Rally a Retromobile 2023

Il marchio italiano parteciperà alla kermesse parigina con la vettura che vinse il Mondiale di Rally esattamente 40 anni fa

Dopo oltre 40 anni dal suo debutto ufficiale, Lancia Rally 037 torna ad essere protagonista in occasione di Retromobile 2023. Parliamo della naturale evoluzione da competizione della Lancia Rally stradale, che venne presentata al Salone di Torino nel 1982 e realizzata solo in 200 esemplari per ottenere l’omologazione nel Gruppo B. Interessante come, di queste 200 unità, solamente 53 furono poi allestite per le competizioni. Per Lancia Rally 037 è arrivato il momento di tornare in vetrina, e di farlo in occasione della fiera parigina in programma dal 1 al 5 febbraio prossimi.

lancia 037, icona del rally a retromobile 2023

Le linee e le forme spigolose di questa vettura accompagnavano alla perfezione la sua originale struttura mista, composta da monoscocca e tubolare e “vestita” dall’atelier Pininfarina. La carrozzeria era stata realizzata in poliestere con rinforzi in vetroresina, mentre i due leggerissimi cofani, ovvero motore e baule, potevano essere smontati integralmente. Per rendere ancora più performante la vettura erano state installate alcune appendici aerodinamiche sul montante e sulla coda, tra cui un vistoso spoiler posteriore, mentre all’interno dell’abitacolo minimalismo e razionalità erano le due parole d’ordine. Per quello che riguarda il motore, Lancia Rally 037 era equipaggiata con un quattro cilindri bialbero a iniezione, la cui potenza oscillava da 260 a 305 CV in base all’incremento di cilindrata da 1995 a 2111 cc. Il successo che riscosse nelle competizioni fu incredibile: solo nel 1983 conquistò il Campionato del Mondo di Rally, il titolo mondiale Costruttori, il secondo posto nel Mondiale Piloti con Walter Röhrl e Campionato Europeo e Italiano grazie all’allora venticinquenne Miki Biasion.

Lancia 037, regina al Rally Storico di Montecarlo

“La 037 insieme alla Stratos e alla Delta sono le vetture brutali da Rally che hanno vinto più di ogni altra marca al mondo, record ancora imbattuto. Queste vetture da gara, insieme alle bellissime ammiraglie come la Flaminia e l’Aurelia rappresentano la fonte di ispirazione per disegnare le auto del futuro e affrontare le sfide della nuova mobilità elettrica – ha dichiarato Luca Napolitano, CEO di Lancia – E in questo contesto si inserisce il programma ‘Lancia Classiche‘, attraverso il quale il brand dichiara il proprio impegno nel salvaguardare e promuovere l’originalità e l’autenticità delle icone del proprio glorioso passato”.

FP | Andrea Trezza RIPRODUZIONE RISERVATA

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