McLaren

Motori

Il monopattino McLaren, la prima volta del marchio sportivo

il monopattino mclaren, la prima volta del marchio sportivo

McLaren va oltre i bolidi da corsa. Da pochi giorni, il costruttore di auto sportive ha inaugurato un nuovo corso di produzione lanciandosi nel mercato della mobilità sostenibile, con un monopattino progettato e realizzato in casa, senza affidarsi o concedere il proprio marchio a terzi.

Grazie all’esperienza e al know how di tecnici, ingegneri, maestri del design ed esperti di lusso è nato Series 1, in vendita dal prossimo anno (prezzo ancora da stabilire). Questo nuovo mezzo è prodotto direttamente dalla controllata della casa inglese Lavoie ed è il primo di una linea di prodotti realizzati per rendere snelli i nostri spostamenti urbani.

 

Serie 1 l’e-scooter che si ripiega schiacciando un pulsante

A ciascuno la sua mobilità. Series 1 nasce per dare all’utente quella dose giornaliera necessaria di maneggevolezza e praticità per destreggiarsi nel traffico. La prima peculiarità sta nel meccanismo brevettato Flowfold, che dà all’e-scooter la possibilità di ripiegarsi con un solo gesto e diventare un pacchetto facile da trasportare e riporre.

I meccanismi di piegatura sono singoli, veloci e affidabili, soprattutto diversi dai comuni monopattini in commercio. A tal proposito, Lavoie ha perfezionato questo sistema ispirandosi alle sospensioni delle auto da corsa. Precisamente il morsetto Flowfold si apre con facilità, lasciando che il proprietario del mezzo pieghi lo stelo a metà tirando contemporaneamente la ruota anteriore sopra il ponte e bloccandola in posizione di trasporto.

Serie 1 dal telaio in magnesio sulla bilancia pesa 16,5 kg, è in grado di percorrere 50 km con una ricarica, è dotato di un sistema frenante KERS integrato alloggiato nella parte posteriore e per fare il pieno di energia impiega due ore. Grazie agli pneumatici robusti è in grado di affrontare qualsiasi pavimentazione cittadina.

 

La sicurezza e l’illuminazione

Il monopattino è dotato di un sistema d’illuminazione di ultima generazione, che si snoda nelle parti: posteriore, anteriore, inferiore dal telaio e ai lati, in modo da rendere visibile il pilota su strada. Mentre davanti è montato l’esclusivo faro triangolare, nato per ottimizzare la visibilità notturna, tutte le luci si possono regolare dal manubrio e attraverso un display, che include le informazioni sul mezzo e la navigazione turn-by-turn.

Il team Lavoie è nato dal presidente della McLaren Applied Nick Fry e comprende gli imprenditori della mobilità Eliott Wertheimer e Albert Nassar, che insieme hanno fondato il marchio di mobilità elettrica FuroSystems, con l’ex ingegnere di F1 Richard Clarke. Inoltre della squadra fa parte anche l’ex capo del design di Jaguar Land Rover Ian Callum, che partecipa al progetto con la sua omonima società di design Callum. Wertheimer, cofondatore e CEO di Lavoie, ha dichiarato: “Volevamo realizzare un veicolo affidabile, perfettamente funzionale, potente, elegante, ricco di tecnologia all’avanguardia e costruito come faresti con un’auto o una moto. Sapevamo di poterlo fare combinando la nostra competenza ed esperienza, con un’azienda che opera ai massimi livelli nei settori dell’automotive, del motorsport e dell’elettronica”.

TOP STORIES

Top List in the World