Governatore della Lombardia Fontana: l’Area B è un provvedimento iniquo
Secondo Sala, Fontana “riduce il tema al Move-in e ai chilometri che sono messi come deroga rispetto al principio. Il problema è che vorrei che Fontana rispondesse al perché lui e quelli prima di lui, sul trasporto pubblico regionale hanno fatto poco. Obiettivamente questa partnership con Rfi e Trenord non ha dato i risultati previsti. La Regione Lombardia si è caratterizzata per grandi opere stradali, nel lungo periodo ha fatto grandi strade ma sul trasporto pubblico la situazione è ancora quella. Quindi io sono disponibile a parlarne, però non possiamo ridurre tutto a una piccola questione, affrontiamo il tutto”.
Fontana, dal canto suoi, risponde così a Sala: “Tanto tuonò che piovve – le sue parole riportate dalle principali agenzie -. Finalmente il Comune di Milano e il sindaco Sala comprendono la necessità di sedersi intorno a un tavolo per ridiscutere alcuni aspetti determinanti dell’Area B. Una proposta che, fin dall’emergere delle criticità, era stata proposta dall’ACI di Milano e poi rilanciata, a più riprese, da Regione Lombardia”. “Siamo pronti fin da ora, a ritrovarci per intervenire su un provvedimento iniquo – ha aggiunto – per noi conta solo la concretezza e il raggiungimento di un risultato in grado di mitigare i disagi e le difficoltà di cittadini e imprese”.
In collaborazione con Automoto.it