Ferrari

Hypercar

SUPERCAR

Ferrari non comprerà altri produttori di supercar

L'annuncio del CEO Benedetto Vigna: "Non credo che per noi sia sensato, importante mantenere il nostro DNA"

Ferrari non comprerà altri produttori di supercar

Il futuro di Ferrari parla…elettrico. Ormai non ci sono più dubbi a riguardo: nella giornata di ieri il CEO della casa automobilistica del Cavallino Rampante Benedetto Vigna ha annunciato che a giugno del prossimo anno sarà pronto il nuovo stabilimento che ospiterò la produzione del primo modello full electric del marchio, il cui debutto è atteso per l’anno successivo.

Nessuna acquisizione

Il numero uno di Ferrari ne ha parlato ai microfoni di Bloomberg, ma non è stato questo l’unico tema che ha toccato. Sul tavolo della discussione anche la possibilità da parte della casa di Maranello di acquisire altri produttori di supercar rivali, un’ipotesi che era balenata nella testa di alcuni analisti ma che è stata prontamente allontanata dallo stesso Vigna.

Le parole di Vigna

“Non credo che per noi sia sensato comprare un altro produttore di supercar, perché crediamo che quando si parla di società del lusso sia importante mantenere il DNA della società stesse – le sue parole – Per noi è importante lavorare per arricchire il portafoglio tecnologico, e ci sono diversi modi per farlo: portando dentro le competenze, o con partnership. Ferrari è un’azienda di alto lusso, in cui la tecnologia gioca un ruolo importante”.

Fiducia nelle corse

A proposito di tecnologia, Vigna ha fatto sapere che nel nuovo impianto a Maranello non verrà costruita solamente la prima vettura full electric dell’azienda, una scelta che conferma il desiderio di flessibilità rimarcato a più riprese dallo stesso CEO della casa italiana. Il quale ha concluso ribadendo l’importanza delle corse automobilistiche anche per i modelli da strada di Ferrari: “Non possiamo fare a meno delle gare perché sono molto importanti per noi, sono state, sono e saranno nel DNA della nostra società. Le competizioni sono una settore su cui continueremo ad investire, perché vediamo molte tecnologie che passano dalle gare alla strada”.

FP | Andrea Trezza RIPRODUZIONE RISERVATA

TOP STORIES

Top List in the World