Federcarrozzieri: +50% riparazioni in 10 anni per danni maltempo
Negli ultimi 10 anni in Italia, stima Federcarrozzieri, le richieste di intervento per danni alle vetture causati da eventi meteo estremi sono cresciute del 50%: in testa alle regioni col maggior numero di riparazioni legate a tali problematiche troviamo il Veneto, seguito da Lombardia, Piemonte ed Emilia Romagna, che tutte assieme rappresentano quasi il 70% del totale delle richieste per “danni da meteo” pervenute alle carrozzerie italiane.
I dati ufficiali hanno registrato lo scorso anno ben 1.468 grandinate intense sul territorio italiano, con 596 casi di grandine “molto grande” e 67 episodi di chicchi “giganti”. Inevitabili le conseguenze sulle autovetture presenti in strada: ammaccature, bolle da grandine, cristalli in frantumi, fino ad arrivare a veri e propri buchi sulla carrozzeria.
Danni analoghi sono quelli prodotti da rami, piante o alberi che sempre più spesso si abbattono sulle autovetture in sosta in caso di vento forte e nubifragi, e che provocano – se si escludono gli scontri frontali con grandi tronchi presenti in strada – ammaccature sulla carrozzeria e rottura di parabrezza, lunotti posteriori, vetri degli sportelli, tetti panoramici.
“Se non rimossa correttamente – prosegue – la polvere può portare a graffi su vernice, vetri, tergicristalli e maniglie, che richiedono interventi specializzati di lucidatura i quali, a seconda della tipologia di veicolo e del colore, costano in media tra i 300 e i 500 euro. Interventi spesso non coperti da polizza assicurativa, e quindi totalmente a carico dei proprietari”.