Sono iniziati i preparativi alla Dakar 2023 e i concorrenti iscritti cercano le soluzioni migliori per affrontare una gara che alterna condizioni climatiche proibitive con sbalzi termici che vanno dai quaranta gradi nel deserto in pieno giorno allo zero della notte nei bivacchi.
L’adattamento alle più svariate condizioni è una delle componenti che possono fare la differenza nelle prestazioni, per cui nulla è più lasciato al caso: Sparco, per esempio, ha appena lanciato la giacca Adventure. Si tratta di un nuovo prodotto che è stato pensato grazie alla collaborazione dei migliori professionisti del settore off-road, per rispondere a un’esigenza nata, in particolare, fra gli equipaggi che disputano la Dakar con veicoli aperti (SSV-UTV-side by side) e quindi soggetti agli agenti atmosferici.
È stata pensata per proteggere i piloti non solo nei trasferimenti della Dakar ma anche nelle prove speciali dove unitamente alla necessità di protezione dal freddo e dalla pioggia è obbligatorio un abbigliamento ignifugo.
L’Adventure è una giacca innovativa dalle molteplici caratteristiche: è la prima, e per ora unica, omologata FIA in ottemperanza ai requisiti FIA 8856-2018. Si tratta di un capo di abbigliamento caldo per proteggere i piloti dai grandi sbalzi di temperatura, è idrorepellente oltre che resistente al fuoco.
Sparco, quindi, introduce in un unico capo innovativo diversi requisiti: anche gli equipaggi in gara con veicoli aperti sono protetti dalle rigide temperature e dalle intemperie da un prodotto omologato secondo i dettami FIA 8856-2018 con i più alti standard di sicurezza, pur mantenendo la coordinazione dei colori e le grafiche con quelle delle tute omologate da gara.
Non solo ma il tessuto esterno, grazie alla dedicata progettazione sviluppata da Sparco, è accoppiato con una membrana ignifuga per avere delle caratteristiche idrofobe (idrorepellenti) ed anti vento. A tale scopo è presente anche un cappuccio (a scomparsa) estraibile dalla parte posteriore del collo.