Alfa Romeo Giulia SWB Zagato – Due posti secchi, verde e… Quadrifoglio
La carrozzeria è inedita. Nei teaser si inizia a intravedere l’aspetto di quello che dovrebbe essere un progetto indipendente della Zagato e non un prodotto Alfa Romeo ufficiale. Il colore scelto per la carrozzeria è il verde e il quadrifoglio sul cofano anteriore, insieme alla foto del vano motore, confermano la presenza della meccanica derivata dalla più sportiva delle Giulia: resta da capire se si tratterà della variante da 510 o di quella da 540 CV. L’apertura controvento del cofano è sinonimo di una profonda trasformazione delle linee, come dimostrano anche la coda tronca con i Led sul bordo e il frontale: qui troviamo lo scudetto Alfa trasformato in una sorta di presa d’aria con il logo verniciato sulla griglia, mentre i gruppi ottici principali appaiono radicalmente diversi dalla berlina di partenza.
Due posti secchi. Degli interni si vedono solo piccolissimi dettagli, tuttavia gli ingredienti per un modello speciale ci sono tutti: i sedili di carbonio sono soltanto due perché dietro di loro sembra essere presente un rollbar di protezione: la sigla SWB, del resto, indica il passo accorciato e la Giulia dovrebbe quindi passare dalla fisionomia a tre volumi a quella di una coupé a due posti dallo spirito prettamente racing.