L’ippocastano secolare caduto in via Villette centrando un’auto in corsa
LO SCONCERTO
A stupire, fra l’altro, è in particolare un aspetto: il grosso tronco non è caduto durante un fortunale o una giornata ventosa, ma in un tranquillissimo e soleggiato pomeriggio di primavera, quando nessuno si sarebbe potuto aspettare un caso del genere. Sul posto, sono immediatamente arrivati carabinieri e vigili del fuoco, che hanno provveduto a transennare l’area per poter procedere al taglio dell’albero, rimasto dopo la caduta sulla strada del grosso tronco assolutamente sbilanciato. «Si tratta di un albero secolare -dice il sindaco Franco Bonesso- è uno dei più vecchi del comune, assieme a quello che costeggia il municipio: per quello non lo avevamo tagliato. Avevamo invece provato a recuperarlo, ma ora sapevamo che era impossibile mantenerlo in piedi e quindi era in lista per essere tagliato».
Sul posto è immediatamente arrivato il capogruppo di progetto Trevignano Gianluca Colusso: «È un miracolo che non si sia fatto male nessuno – dice – Quello è un punto in cui bambini e mamme passano a tutte ore anche per andare in gelateria. Non oso pensare cosa sarebbe potuto succedere se invece di un’auto fosse passato un motorino. Ci sarebbe potuto scappare il morto». E sul taglio programmato: «Il lavoro andava fatto prima. Ora chiediamo investimenti importanti per la manutenzione di strade e alberi. Il Comune ha bisogno di un piano speciale. A Trevignano, quando succede qualcosa, è sempre colpa degli altri: le situazioni, però, vanno affrontate». Il caso fa riflettere, però, sulle polemiche che, di recente, hanno accolto, a Montebelluna, il taglio di vari alberi, giudicati a rischio e sostituiti da altri.