Il logo di Stellantis all’esterno di un edificio dell’azienda a Chartres-de-Bretagne, vicino a Rennes, Francia, 11 marzo 2024. REUTERS/Stephane Mahe
di Sarah Wu e Giulio Piovaccari
Lo ha annunciato il Ceo Carlos Tavares a Hangzhou, in Cina, sede di Leapmotor, aggiungendo che le vendite di veicoli della joint-venture tra i due gruppi saranno estese a Sud America, Medio Oriente e Africa a partire dal quarto trimestre del 2024.
Si partirà con la T03, auto compatta segmento A per uso urbano, e con il Suv C10 con dimensioni da segmento D, ma l’obiettivo è proporre almeno un nuovo modello Leapmotor all’anno per i prossimi tre anni.
Verrà raggiunta entro fine anno una rete europea di 200 concessionari, per arrivare a 500 punti vendita entro il 2026.
Il colosso cinese di auto elettriche BYD punta a lanciare il suo modello Seagull in Europa per meno di 20.000 euro.
La joint-venture, chiamata Leapmotor International, è controllata al 51% da Stellantis e ha l’obiettivo di vendere i veicoli elettrici Leapmotor fuori dalla Cina. Punta anche a produrli fuori dal Paese facendo affidamento sulla presenza industriale di Stellantis.
Un portavoce di Stellantis ha precisato che non è prevista la vendita o la produzione di veicoli Leapmotor negli Stati Uniti.
Con la joint-venture, Stellantis ha i diritti di esclusiva sulla costruzione, l’esportazione e la vendita di prodotti Leapmotor fuori dalla Cina. Si tratta della prima volta per una casa automobilistica occidentale in un momento in cui produttori cinesi come BYD, Chery e Dongfeng annunciano o costruiscono impianti in Europa.
La joint-venture “ci consente di accelerare sul mercato con auto elettriche eleganti e convenienti”, ha detto Tavares durante l’evento ufficiale del lancio con il fondatore e Ceo di Leapmotor, Zhu Jiangming.
Italia, Germania, Francia, Spagna e Olanda sono tra i Paesi europei in cui verranno venduti i modelli Leapmotor, ha aggiunto.
Né Tavares né Jiangming hanno dato dettagli sui luoghi in cui i veicoli Leapmotor potrebbero essere prodotti in Europa.
Tavares ha tuttavia dichiarato che lo stabilimento di Stellantis a Tychy, in Polonia, potrebbe essere una possibilitÃ
(in redazione Gianluca Semeraro, editing Stefano Bernabei)