Tenere l'impianto di condizionamento in efficienza non è utile soltanto d'estate e se non ci sono danni, è rapido e poco costoso
- Come avviene la ricarica
- Quando si ricarica il climatizzatore
- Quanto costa la ricarica dell’aria condizionata dell’auto nel 2023
- In caso di danni
- In sintesi
Con l’arrivo del caldo, puntualmente torna all’attenzione il tema della manutenzione estiva, soprattutto per quanto riguarda il sistema di condizionamento dell’aria, di cui ormai tutte le auto sono dotate di serie.
Come avviene la ricarica
Il raffreddamento dell’aria si ottiene tramite un gas condensato da un compressore che ne abbassa così la temperatura in modo che possa raffreddare l’aria prelevata dall’abitacolo. Per quanto si tratti di un circuito chiuso, questo gas con il tempo è soggetto a piccole dispersioni e se il suo livello è troppo basso, l’aria non si raffredda.
Per ripristinarlo ci sono appositi kit in dotazione alle officine di marca, oppure macchinari universali, come quelli utilizzati da molti elettrauto che offrono il servizio, i quali provvedono a ricaricarlo secondo le specifiche dell’impianto di ciascun modello.
Quando si ricarica il climatizzatore
Il controllo dell’impianto non fa parte della manutenzione ordinaria del veicolo, quindi occorre ricordarsi di chiederlo espressamente in officina, o recarsi appositamente. di norma si consiglia di farlo controllare e ricaricare ogni 2 anni o comunque ogni 60.000 km, ma in realtà molti sistemi funzionano perfettamente per parecchio tempo ed è questo a far sì che si tenda a trascurarne la manutenzione regolare.
Quanto costa la ricarica dell’aria condizionata dell’auto nel 2023
Una ricarica può costare mediamente tra gli 80 e i 100 euro a seconda del modello dell’auto, del sistema di bordo e dal fatto se sia necessaria o meno una sanificazione completa dell’impianto. A questo vanno aggiunti altri 30-40 euro se c’è da cambiare anche il filtro deumidificatore, o il filtro abitacolo a carboni attivi.
In caso di danni
Lo scenario peggiore è il guasto al compressore, che oltre a richiedere un bel po’ di lavoro per essere sostituito, è anche costoso. Su una vettura compatta come un Volkswagen Golf o una Ford Focus, il solo ricambio originale arriva a costare 500 euro, anche se sovente le case stesse offrono componenti ricondizionati (cioè usati ma rimessi a nuovo) che fanno risparmiare qualcosina.
In sintesi
Come si ricarica: tramite kit o macchinari appositi
Ogni quanto va fatto: consigliato ogni 2 anni oppure ogni 60.000 km
Quanto tempo occorre: 20-25′ per un intervento ordinario
Quanto costa: dagli 80 ai 100 euro, più eventuali altri 30-40 euro per cambio filtro umidità