Nel 2024 la Land Rover più compatta cambierà nel look e nella meccanica. In vista c’è anche una versione 100% elettrica
Si avvicina un importante aggiornamento per la Range Rover Evoque. La seconda generazione presentata nel 2018 sarà sottoposta presto a un restyling che dovrebbe modificare l’estetica, gli interni e le motorizzazioni del SUV più compatto dell’intera gamma Land Rover.
Grandi cambiamenti all’orizzonte
Il prototipo delle foto è completamente avvolto dalle camuffature e ciò fa capire che il restyling cambierà in modo significativo il look del SUV. Attraverso le mimetizzazioni si riescono a intravedere delle luci anteriori leggermente più squadrate e una calandra dalla forma più semplice e regolare, quasi ispirata alla nuova Range Rover.
Le fiancate appaiono immutate, mentre la fanaleria posteriore sembra ancora più sottile e aggressiva. Il portellone e i paraurti, invece, non dovrebbero aver subito modifiche.
E l’abitacolo? Dalle foto spia non si vedono teli o camuffature di altro tipo. Ciò significa che – molto probabilmente – la Land Rover manterrà l’attuale strumentazione di bordo, magari con qualche aggiornamento al software e alla grafica.
Le ipotesi sui motori
Al momento non abbiamo notizie sui possibili aggiornamenti alle motorizzazioni esistenti. In linea di massima, la Range Rover Evoque dovrebbe conservare le versioni mild hybrid a benzina e diesel con potenze fino a 250 CV nella P250 a benzina. Stesso discorso per le ibride plug-in P300e da 309 CV e 55 km di autonomia elettrica dichiarata, anche se queste varianti potrebbero ricevere qualche modifica per migliorare ulteriormente l’efficienza.
Range Rover Evoque restyling, le foto spia della zona posteriore
Inoltre, non è escluso il debutto dell’Evoque elettrica, che dovrebbe essere costruita sulla nuova piattaforma EMA. In ogni caso, è possibile che nel 2024 la Land Rover venga presentata con le motorizzazioni elettrificate, mentre la versione BEV potrebbe arrivare solo nel 2025.