Un carro armato Leopard 2. Questi modelli, di fabbricazione tedesca, sono stati acquistati da diversi Stati dell’Unione Europea
Per molti, si tratta di una scelta cruciale, che potrebbe cambiare il corso della guerra: il modello in questione, di fabbricazione tedesca, sembra avere un impatto più incisivo rispetto ad altri carri armati occidentali.
Ne spiega le caratteristiche e i vantaggi Christian Mölling, Capo del Centro per la sicurezza e la difesa al German Council on Foreign Relations.
Potenza ed efficacia
Anche Stati Uniti e Regno Unito pianificano di inviare i propri carri armati, ma i Leopard di fabbricazione tedesca sembrano avere una marcia in più rispetto ai loro modelli.
“C’è una cosa che non si nota dalle immagini che arrivano dai campi di battaglia: il tempo necessario alle squadre tecniche di supporto degli eserciti per mantenere i carri armati pronti al combattimento”, spiega Mölling.
L’Ucraina ha affermato di aver bisogno di circa 300 carri armati per lanciare una nuova controffensiva ed espellere l’esercito russo da tutti i territori occupati.
“Il territorio deve essere conquistato con le forze di terra. E i carri armati svolgono un ruolo chiave, costituiscono un grimaldello molto potente. Non possono agire da soli, ma l’efficacia militare è maggiore se vengono utilizzati insieme ad altri veicoli da combattimento, battaglioni di fanteria…”, dice l’esperto.
“In pratica, serva un’operazione combinata. Ma la potenza dei carri armati consente davvero di riconquistare il territorio e quindi liberare il popolo dell’Ucraina. E questo è l’obiettivo della guerra, che non può essere raggiunto dall’artiglieria, dal lancio dei razzi. Servono armi e truppe sul terreno”.