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Niente multe a Casal di Principe: i vigili sono troppo pochi

L’ultimo divieto di sosta risale a luglio di 4 anni fa

Niente multe a Casal di Principe: i vigili sono troppo pochi

Niente vigili, niente multe: più facile di così si muore. Accade a Casal di Principe, il Comune del Casertano salito agli onori della cronaca per essere la roccaforte dei Casalesi e il centro nevralgico dei grandi affari legati alla camorra. Qui l’ultima multa per divieto di sosta risale al 29 luglio del 2019, e non perché gli abitanti siano un esempio di virtù al volante. Sono come tutti gli altri automobilisti italiani, pregi e difetti. Mancano i vigili urbani, ecco tutto. Ce ne sono solo 6, compreso il comandante, mentre per una città come questa, 21mila abitanti su un territorio di oltre 23 chilometri quadrati, ne sarebbero previsti tra i 28 e i 38.

Multe false, 26 mila contravvenzioni inventate dagli agenti

Il comandante della Polizia municipale

“Sono quattro anni – spiega il comandante della Polizia municipale Maurizio Crotti al Mattino, che dedica un articolo alla vicenda – che non facciamo multe relative ad infrazioni al Codice della Strada. Con le molteplici attività da svolgere, la viabilità è sicuramente trascurata. Nonostante gli sforzi miei di organizzare il personale e quelli dei miei collaboratori ad assecondare le richieste, non si riesce a far fronte alle esigenze della città. Questo mi rammarica ma ho le mani legate”.

Due vigili in più…

Il sindaco Renato Natale, in prima fila sul versante delle iniziative antimafia e per l’affermazione della legalità, denuncia dal canto suo l’impossibilità da parte del Comune di fare nuove assunzioni, a causa della condizione deficitaria dell’amministrazione locale. Ma per niente scoraggiato dalla situazione ha alzato il telefono convincendo il Prefetto a correre ai ripari con una misura temporanea, ma che comunque lascia ben sperare. Due vigili in più con contratto a tempo determinato e part time per un periodo di due anni, ai quali sarà affidato il compito di svolgere “solo ed esclusivamente attività di strada”. E dopo? Dopo si vedrà. Nel frattempo però a Casal di Principe gli automobilisti dovranno prestare maggiore attenzione a non commettere infrazioni.

FP | Federico Pesce RIPRODUZIONE RISERVATA

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