Mobility

L’auto piace ancora: è il mezzo più utilizzato in UE

Secondo la ricerca Eurostat l'automobile è la preferita dai cittadini UE, più di aereo, treno e autobus

L’auto piace ancora: è il mezzo più utilizzato in UE

La transizione verso  la mobilità elettrica e la spinta sui mezzi ecosostenibili non ha ancora mutato le abitudini dei cittadini all’interno dell’Unione Europea: l’auto rimane il mezzo di trasporto preferito per gli spostamenti. Questo quanto emerge dall’ultimo rapporto Eurostat sui cambiamenti nelle abitudini di mobilità dei cittadini europei nel decennio 2011-2021.

Auto batte tutti

Secondo il rapporto infatti, il trasporto in automobile rappresenta ancora il 79,9% dei passeggeri-chilometri (Pkm) in tutta l’Unione Europea. Le quattro ruote tradizionali superano infatti tutti gli altri mezzi di trasporti convenzionali: al 7,3% degli aerei, al 7,1% degli autobus, autobus o filobus, al 5,6% dei treni e allo 0,3% delle imbarcazioni marittime. Rispetto all’inizio del decennio poi la quota è anche leggermente aumentata visto che nel 2011 a quota di pkm per le autovetture sulla prestazione di trasporto totale era del 73,1%, una quota che si è mantenuta tale fino al 2019. Con l’avvento del Covid è poi arrivato un un aumento fino all’81,9%, sopratutto a causa causa della forte diminuzione del trasporto aereo, senza che però questo rappresentasse un aumento effettivo del numero dei passeggeri in auto (alato da 4.278 miliardi a 3.541 miliardi di pkm).

Il trasporto pubblico non decolla

Dal 2011 è diminuito anche l’utilizzo dei mezzi pubblici da parte dei cittadini UE, quali treni, pullman, autobus e filobus. Si è passati da 9% a 7,1% per la quota di autobus e filobus, dal 6,6% al 5,6% per i treni. Guardando poi al trasporto aereo, la quota di passeggeri-chilometri era del 10,9% nel 2011 ed era costantemente aumentata fino al 15,0% nel 2019, prima dello scoppio della pandemia. Il Covid ha avuto un impatto significativo sul settore, portandone la quota al punto più basso del decennio: 5,7% nel 2020. Il settore sta comunque lentamente avviandosi verso una ripresa, come evidenziato dal 7,3% Il valore registrato nel 2021 pari al 7,3% riflette una leggera ripresa del settore del trasporto aereo.

L’auto nei singoli paesi UE

Andando poi ad analizzare stato per stato come si muovono i cittadini europei, il rapporto Istat individua la Lituania come paese ad avere la quota più alta sulle prestazioni di trasporto in automobile (91,7%), seguita da Paesi Bassi (85,4%) e Finlandia (85,2%). In termini di trasporto aereo, la Croazia ha registrato la quota più alta (25,4%) di passeggeri-chilometri aerei sulla prestazione totale di tutte le modalità di trasporto, seguita da Bulgaria (16,3%) e Spagna (13,1%). Per pullman, autobus e filobus, Malta ha ottenuto la quota più alta (13,3%), seguita da Ungheria (12, (12,8%) e Irlanda (12,4%). Per quanto riguarda il trasporto ferroviario, l’Austria continua a essere il paese con la quota più alta (8,6%) di passeggeri-chilometro rispetto alle prestazioni di trasporto totali, seguita da Francia (8,3%) e Paesi Bassi (8,0%). Le quote più elevate di passeggeri-chilometro per trasporto marittimo sono state registrate in Croazia (2,7%), Grecia (1,6%) ed Estonia (1,5%).

FP | Gianluca Sepe
@SepeGianlu RIPRODUZIONE RISERVATA

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