KOMOBI e FMI, insieme per la sicurezza stradale
Da una parte la Federazione Motociclistica Italiana che, come sappiamo, ha a cuore il bene dei motociclisti italiani attraverso numerose iniziative, agevolazioni per la pratica dello sport, per il mototurismo, per la conservazione del patrimonio storico delle moto di valore collezionistico e molto altro. Dall’altro lato Komobi, forte di una tecnologia altamente specializzata e moderna, è l’azienda che si sta facendo notare per la produzione di sistemi di geolocalizzazione satellitare.
Ricordiamo che si tratta di sistemi integrati rivolti alla funzione antifurto, ma che di fatto superano ampiamente questo compito offrendo molto di più, soprattutto in termini di sicurezza per il motociclista. Una su tutte la funzione che attiva la chiamata d’emergenza in caso di incidente, ma anche il sistema di telemetria che raccoglie i dati sui viaggi, i tragitti compiuti dal motociclista, le attività di manutenzione periodica relative alla moto e le sue prestazioni come l’angolo di piega, la velocità media e molto altro; il tutto con una semplice fase di installazione di un sistema che non consuma la batteria della moto perché dotato di batteria interna.
In collaborazione con Moto.it