Andrea Cardinali
”Abbassare il tetto di prezzo”
Il mercato delle auto con la spina sta faticando moltissimo in Italia, nettamente il fanalino di coda rispetto agli altri principali mercati europei. E dall’UNRAE arriva una richiesta: “riteniamo indispensabile per lo sviluppo della mobilità a zero emissioni che il tetto di prezzo per le auto 0-20 g/km venga eliminato o quantomeno equiparato a quello della fascia 21-60 g/km”. In modo, da non “escludere la maggioranza dei modelli che possono usufruire di ricarica super veloce”.
C’è anche un appello legato alle aziende: “Ribadiamo la necessità di intervenire sul regime fiscale delle auto aziendali in uso promiscuo, che penalizza tutte le imprese Italiane nel confronto con gli altri Major Markets europei – ha proseguito Cardinali – Auspichiamo che tale revisione venga realizzata attraverso i decreti attuativi della Delega Fiscale, al fine di rilanciare la competitività delle nostre imprese e valorizzare il contributo che possono dare per accelerare il rinnovo”.
Il nuovo Euro 7
Applausi, invece, per la decisione del Consiglio Europeo sull’adozione del nuovo regolamento Euro 7, in cui vengono praticamente mantenuti i limiti attuali: “Una scelta pragmatica – chiude il presidente dell’UNRAE – che rende la norma più compatibile anche con gli investimenti e le tempistiche di introduzione del Fit for 55”.