Hydrocycle, il futuro elettrico è con le fuel cell a idrogeno?
No si tratta più di totale avanguardia: numerosi centri di ricerca stanno approfondendo il tema per portarlo in tempi rapidi ad essere fruibile anche per i veicoli che guidiamo tutti i giorni e non più tardi di qualche mese fa, tanto per fare un esempio, Honda ha presentato la sua nuova generazione di fuel cell a idrogeno sviluppate con GM, al Salone della mobilità di Tokio. Ma, è bene ricordare che in tempi non sospetti già Suzuki aveva sviluppato e reso fruibile uno scooter con questa tecnologia.
Il progetto si chiama Hydrocycle, dove la parte con sede in Repubblica Ceca (tra cui 1to1design, l’Università Tecnica ceca e la società di ricerca e sviluppo ÚJV Řež) stanno lavorando allo sviluppo del veicolo e sta portando gli studi relativi alla alla struttura, all’ergonomia e al “packaging” del veicolo (adattando la tecnologia allo spazio di installazione disponibile), mentre i partner tedeschi si stanno concentrando sul gruppo propulsore. L’azienda WätaSwärmetauscher Sachsen GmbH sta sviluppando una nuova generazione di pile a combustibile come base per la catena cinematica; Con Reference Factory.H2, Fraunhofer IWU supporta lo sviluppo di nuove tecnologie di produzione e il miglioramento delle funzionalità dello stack. L’istituto di ricerca di Chemnitz è responsabile anche del dimensionamento del sistema e dell’imballaggio. L’IWU è anche responsabile di un’interfaccia tra lo sviluppo del veicolo e del sistema di celle a combustibile.
Come riportato nel comunicato stampa del consorzio, Hydrocycle contribuisce alla strategia dell’Unione Europea sull’idrogeno. Dal 2030 in poi, le linee guida dell’UE richiedono che l’idrogeno proveniente dalle energie rinnovabili svolga un ruolo chiave nel settore dei trasporti in modo che l’Unione diventi climaticamente neutrale entro il 2050 e su questo sentiero i partner Fraunhofer IWU, WätaSwärmetauscher Sachsen GmbH (Obernhau), 1to1design (Praga), Università tecnica ceca (ČVUT, Praga) e ÚJV Řež (Husinec) hanno seguito un bando di finanziamento per progetti congiunti ceco-sassoni in l’area della mobilità sostenibile e dei sistemi di trasporto di persone e merci.
Foto e fonte: iwufraunhofer
In collaborazione con Moto.it