Folle inseguimento a Reggio Calabria, distrutte due volanti della polizia e altre due auto [VIDEO]
“Siamo profondamente turbati da quanto accaduto a Reggio Calabria ed è un miracolo che nessuno sia rimasto ucciso. Poteva essere una tragedia. Noi ne abbiamo persi tanti così”. Così Valter Mazzetti, Segretario generale Fsp Polizia di Stato che aggiunge: “Negli occhi abbiamo ancora i fotogrammi atroci degli schianti mortali che hanno spazzato via l’esistenza di troppi poliziotti, ultimi in ordine di tempo il collega Giovanni Vivenzio, sovrintendente capo dei Falchi travolto mentre era in moto a Napoli, e ancor prima il giovane amico Pasquale Apicella, deceduto proprio a causa di un incidente avvenuto mentre inseguiva un delinquente. Vogliamo esprimere il pieno sostegno ai colleghi per i rischi sempre più elevati che corrono in ogni servizio svolto. Allo stesso tempo vogliamo ricordare cosa davvero significhi svolgere questo lavoro”.
“Ora ci aspettiamo che si reagisca con la giusta severità a quanto accaduto – aggiunge Pietro Gabriele, Segretario Fsp Reggio Calabria -, perchè chi ha sbagliato comprenda l’assoluta gravità di quanto commesso. E’ necessario difendere senza se e senza ma, con pene concrete, la sicurezza dei cittadini e degli operatori in divisa, ma anche la stessa cultura della legalità che in certe zone del paese sembra quasi non esistere. Le frazioni di Catona e Arghillà sono molto problematiche, doveva nascere un Commissariato laddove insiste un posto fisso con soli 3 uomini, tanto si è detto, è stato persino emanato il decreto istitutivo, ma ancora nulla di fatto. E’ lecito chiedersi allora se la sicurezza sia o meno una priorita'”.