Mobility

Elli, dallo scambio energetico a Flexpole

E' nata cinque anni fa l'azienda del Gruppo VW definita oggi come uno dei maggiori fornitori di servizi per la mobilità elettrica in Europa

Elli è stata creata nel 2018, e in appena cinque anni è riuscita a confermarsi come uno dei maggiori fornitori di servizi per la mobilità elettrica in Europa. Appartiene al Gruppo Volkswagen, e all’IAA Mobility che si è tenuto all’inizio di questo mese ha mostrato un’anteprima delle sue prossime innovazioni “nel percorso verso la fornitura di soluzioni energetiche olistiche”. Del resto, va detto che Elli vanta già un’ampia gamma di prodotti e servizi per la ricarica.

Scambio energetico

Il mercato su cui di recente ha iniziato a competere Elli è quello dello scambio energetico, conosciuto come EPEX: di fatto si tratta della principale borsa di scambio energetico d’Europa, che si basa su una piattaforma intelligente per il trading, il controllo e l’ottimizzazione dello stoccaggio dell’energia delle batterie. Elli fa sapere che questa piattaforma può piazzare automaticamente offerte sul mercato della borsa energetica e i risultati della negoziazione vengono elaborati da un programma che carica o scarica la batteria di conseguenza. In questo senso, Elli sta portando avanti un progetto pilota a Baunatal, in Germania, in cui le batterie dismesse provenienti dalle Volkswagen e-Up! vengono utilizzate all’interno di un centro di stoccaggio stazionario chiamato “Power Center”.

Flexpole

Altro punto di forza dell’offerta di Elli è Flexpole, la stazione di ricarica rapida flessibile e facile da installare: è dotata di una batteria interna che supporta un sistema di accumulo integrato e può essere collegata a una rete a bassa tensione che non necessita di trasformatori speciali o di lavori complessi e costosi; dispone inoltre di due connettori che supportano la ricarica rapida con potenze fino a 150 kW che, in media e a seconda dei modelli e delle tecnologie di ricarica, si traduce nell’aggiunta di 160 km di autonomia in soli 10 minuti.

elli, dallo scambio energetico a flexpole

Ambizioni chiare

“Con Flexpole e una rete di ricarica in continua espansione, che ha superato i 540.000 punti di ricarica, stiamo supportando in modo rapido e affidabile la diffusione della mobilità elettrica. Elli è già uno dei principali fornitori di servizi di mobilità elettrica in Europa, ma per i clienti non è importante solo la quantità: per questo ci concentriamo ancora di più sull’intera esperienza di ricarica – ha spiegato Giovanni Palazzo, CEO di Elli – In questo settore l’innovazione è fondamentale, perché supporta il successo della mobilità elettrica e la decarbonizzazione della società. Per questo le batterie dei veicoli elettrici verranno sempre più utilizzate come strumento di stoccaggio dell’energia, in modo da avere maggiore indipendenza dai combustibili fossili e da poter gestire meglio i picchi energetici tipici delle fonti rinnovabili. Questa strategia viene definita ‘Battery under management’ e il nostro obiettivo è sia diventare un’azienda energetica basata su software, sia un fornitore leader di soluzioni energetiche olistiche”.

Fonte: modo.volkswagengroup.it

FP | Andrea Trezza RIPRODUZIONE RISERVATA

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