Auto

Citroen: i 105 anni dalla nascita e i 90 anni della Traction Avant

Serviva qualcosa di nuovo, un passo in avanti per uscire dalle tristezze del periodo quando l’ingegnere André Citroën diede corpo a un doppio sogno

citroen: i 105 anni dalla nascita e i 90 anni della traction avant

Sembrava un romantico sogno, seguiva l’effetto di una conversione industriale del dopoguerra (la prima guerra mondiale), invece è la data di nascita di una leggenda automobilistica ultracentenaria: nel 2024 Citroën festeggia un doppio importante compleanno perché la Casa del Double Chevron compie 105 anni dalla nascita e celebra i 90 anni di una sua vettura rivoluzionaria, la Traction Avant, un concentrato di novità sbalorditive per quell’epoca e in particolare per il mondo dell’auto.

LA NASCITA E L’ORIGINE DEL MARCHIO

L’ingegnere André Citroën aveva già dato ampio sfoggio della sua capacità di leggere il futuro della mobilità lanciando modelli innovativi come  8CV, 10CV e 15CV, ma guardava avanti e soprattutto voleva portare una ventata di aria fresca modernizzando la gamma Citroën. Serviva qualcosa di nuovo, un passo in avanti per uscire dalle tristezze del periodo. E diede corpo a un doppio sogno: fondò la sua azienda, la Citroën, con il marchio del Double Chevron dalla curiosa storia. mentre era in Polonia, nel 1900, aveva visto un nuovo processo di sviluppo degli ingranaggi metallici che utilizzava gli chevron. Il futuro fondatore di Citroën ne aveva poi comprato la licenza adattandola alle sue fabbriche francesi, idea che valse la fortuna grazie al brevetto degli ingranaggi a cuspide. Così scelse il doppio chevron come emblema della sua prima società.

TYPE A, PRIMA IN GRANDE SERIE

La fondazione della nuova società portò immediatamente la prima nuova vettura, su cui André Citroën aveva già rapidamente lavorato. Parliamo della Type A, sulla cui nascita si rincorrono alcune date: la prima vettura prodotta dalla Casa del “double chevron” fu presentata nel marzo del 1919 (il 24), ma la prima vettura fu venduta soltanto nel luglio 1919 causa problemi organizzativi ed economici legati ancora alla costruzione dell’impianto di Quai de Javel risalente al 1915. La produzione della Type A fu successivamente avviata in modo regolare e più efficace. Si trattava di una vettura economica, la prima francese prodotta in grande serie: così fu esposta a Parigi il 4 giugno del 1919.

LA TRACTION AVANT

L’altro anniversario del 2024 riguarda i 90 della Traction Avant, vettura davvero rivoluzionaria, la prima a trazione anteriore e scocca portante: la prima Traction Avant, denominata 7CV, fu costruita in tempi da record, presentata ai concessionari Citroën il 24 marzo 1934 con il costo di 17.700 franchi francesi e successivamente esibita in veste ufficiale il 3 ottobre successivo al Salone di Parigi, battezzata da un bagno di folla incredibile. Portava la firma di un grande quanto indomabile italiano dal carattere forte, Flaminio Bertoni, al quale va riconosciuto il grande merito di aver intuito che ai contenuti tecnici di avanguardia della Traction dovevano corrispondere linee, volumi e aerodinamica inediti e rivoluzionari, e del progettista André Lefèbvre, l’ennesima scommessa umana di André Citroën per scrivere una grande storia di auto e di uomini. Nel gruppo di lavoro della Traction Avant non va dimenticato Charles Bull che risolse alcuni problemi.

Perché la Traction Avant fu rivoluzionaria? Progetto tecnologicamente avanzato, realizzato anche grazie a Maurice Sainturat, l’ingegnere capace di creare l’avanzato motore quattro cilindri con valvole in testa e camicie amovibili, ma soprattutto grazie alla intuizione estetica, all’estro e alla genialità dell’artista italiano Flaminio Bertoni, che decise forme, linea e stile della vettura.

QUANTA EVOLUZIONE

Avant… anche nei tempi. La Citroën Traction Avant oltre alla trazione anteriore presentava una serie di innovazioni nella carrozzeria, per la prima volta priva di predellino, nel motore galleggiante a quattro cilindri in linea con albero a tre supporti e valvole in testa da 1303 cc (72 x 80 mm) alimentato da un carburatore Solex orizzontale, forte di 32 CV a 3200 giri/min, capace di toccare la velocità di 100 km/h, con il cambio a tre velocità con la seconda e la terza sincronizzate e la leva di comando sul cruscotto. Inoltre i freni a tamburo anteriori e posteriori, le sospensioni con barre di torsione anteriori e posteriori, le ruote anteriori indipendenti! La Citroën Traction Avant 7CV era lunga 4,45 metri, larga 1,62 metri, alta 1,52 metri, con una passo di 2,91 metri e un peso di 900 kg. Il consumo era di 9 litri per 100 km.

Gli interni furono allestiti con tessuti simili al Jersey grigio appena lanciato da Coco Chanel: stile e forma di partenza della Traction Avant si dimostrarono un progetto esteticamente indovinato e lungimirante, cavalcato dai modelli nati successivamente, dalla cabriolet alla limousine alle altre versioni.

PRODOTTA FINO AL 1957

In quella metà del 1934 Citroen produsse qualcosa come 30.548 esemplari di Traction Avant, prima della Guerra la produzione annuale era già arrivata a 60 mila unità. Rimasta in produzione fino al 1957, la Traction Avant distribuita in 758.948 unità, comprendenti oltre all’iniziale “7” anche i modelli “11”, “15” e persino nove prototipi da 22 CV con motore 8 cilindri a V da 140 km/h. Poi fu messa in… pensione per lasciare spazio a un altro capolavoro di Lefebvre e Bertoni: la”dea” DS, storia dell’automobile e di Citroën.

TOP STORIES

Top List in the World