Camion su strada
A stabilire tutte le regole è il Decreto Interministeriale n. 201/2022, firmato congiuntamente dal Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili e dal Ministero dell’Economia delle Finanze.
Ma qual’è l’obiettivo di questa agevolazione? Da un lato vuole aiutare le imprese che operano nel settore del trasporto su gomma che sono a corto di manodopera. Dall’altro, cerca di invertire una tendenza negativa che riguarda i soprattutto i neopatentati del nostro Paese. Ecco, in dettaglio, a chi spetta e come fare domanda.
Bonus Patente 2023: a chi spetta?
Il buono sarà pari all’80% della spesa sostenuta, e comunque di importo non superiore a 2500 euro. Potrà essere richiesto una sola volta, non costituisce reddito imponibile del beneficiario e non risulta ai fini del computo del valore dell’Isee.
I destinatari di tali agevolazioni sono i cittadini di età compresa fra 18 e 35 anni per il conseguimento delle patenti C1, C1E,C,CE,D1,D1E, D, DE e delle Carte di Qualificazione del conducente (CQC Merci e CQC Persone, o anche insieme es. patente C + CQC merci).
Come fare domanda?
Per la presentazione della domanda di bonus occorre attendere la realizzazione di un apposito sito web, attualmente non ancora attivo. Quando lo sarà basterà presentare la domanda online tramite la piattaforma sul portale del Ministero delle Infrastrutture “Buono patenti autotrasporto”, che sarà utile anche alle autoscuole per accreditarsi.
Sarà necessario registrarsi tramite Spid, Carta d’Identità elettronica (CIe) o Carta Nazionale dei Servizi (Cns).
Il voucher dovrà essere utilizzato entro 60 giorni dalla sua emissione e la patente deve essere conseguita entro 18 mesi dalla data di utilizzo del bonus.
Inoltre, il bonus sarà concesso in ordine cronologico ai richiedenti e fino a esaurimento dei fondi messi a disposizione per ciascuno degli anni in cui la misura verrà attuata.