Auto con prezzi tra 20 mila e 30 mila euro: ecco i 10 modelli più venduti in Italia

Una fascia importanteRispetto ai maggior Paesi europei, il nostro mercato ha una peculiarità: sono le auto più piccole a dominare. Guardiamo aprile 2023: la somma delle citycar (tecnicamente segmento A) e delle utilitarie (segmento B) arriva al 58,1 del totale. Le seconde valgono il 45%, divise tra berline (17,9%) e Suv (27,1%, il sotto-segmento più importante del mercato italiano) e quindi rappresentano il cuore delle vendite. Il segreto? In primis un rapporto qualità-spazio-prestazioni-prezzo ancora avvicinabile da gran parte degli automobilisti italiani: le preferite rientrano nella fascia tra i 20mila e i 30mila euro, considerando ovviamente le versioni entry-level nei rispettivi listini. Sono le protagoniste della nostra classifica – in base alle immatricolazioni Unrae e ovviamente alla fascia di prezzo che abbiamo scelto – dove tutte le vetture presentate rientrano nella Top 50 assoluta in Italia e cinque nella Top 10. Interessante che in nona e decima posizione ci siano due modelli che rientrano nel segmento superiore: sono la Ford Focus (leader tra le berline della sua categoria) e la Nissan Qasqhai che si batte sempre bene tra le Suv. Jeep Renegade – 26.300 euroCon 14.827 immatricolazioni ad aprile, la Renegade conferma il suo eccellente stato di forma. Il modello lanciato da Jeep nel 2014 e con il primo restyling nel 2018, è al terzo posto assoluto per immatricolazioni: è il primo Suv in assoluto e guida il segmento B. Costruito in Italia (condivide la base con la Fiat 500X), offre un abitacolo curato e molto spazioso in rapporto alle dimensioni esterne. Ampia la libertà di scelta fra le versioni a benzina diesel e ibride, con svariati livelli di allestimento. Listino che parte da 26.300 euro.Toyota Yaris Cross – 28.050 euroChiamatelo effetto Yaris, ma anche la variante Cross sta andando benissimo. Colpisce per il design con frontale alto, fari allungati e carrozzeria mossa. La maggiore lunghezza, larghezza e altezza rispetto alla versione standard, senza però variare il passo, permette anche di migliorare lo spazio interno per i passeggeri. Per il resto non cambia nulla rispetto alla sorella minore, se non il prezzo (da 28.050 euro) e la possibilità di averla a trazione integrale.Volkswagen T-Roc – 28.500 euroSi può dire serenamente che non pochi fedeli di Golf si siano spostati verso quella che è stato considerata l’erede a ruote alte, quindi di tendenza. Nel primo quadrimestre, la T-Roc è stata la settima vettura più venduta in Italia, con 11.937 unità. Costruita attorno alla reputazione del marchio tedesco, senza veri punti deboli, condivide piattaforme e motori con numerosi altri modelli. In gamma i collaudati benzina 1.5 litri da 110 e 150 cavalli oltre al 2 litri da 300 cavalli mentre sul fronte diesel c’è il 2 litri da 116 e 150 cavalli. Si parte da 28.500 euro. Fiat 500 X – 24.200 euroCostruita sullo stesso telaio della Renegade, è la più glam tra le 500. Con il facelift di metà carriera, avvenuto nel 2018, è stata rinnovata sia a livello estetico sia nella gamma delle motorizzazioni. Fiat ha voluto caratterizzarla con numerose varianti come la Sport che si avvicina al concetto dei Suv coupé per un’altezza da terra ribassata di 13 mm e vari elementi esclusivi. La gamma si basa su propulsori benzina (1.0 da 120 cavalli) e diesel (1.2 da 95 cavalli 1.6 da 130 cavalli) e sul recente 1.5 mild hybrid da 130 cavalli. 10.860 le unità vendute da gennaio ad aprile. Si parte da 24.200 euro.Renault Captur – 22.250 euroLa seconda generazione della crossover – realizzata sulla stessa piattaforma della Clio e della cugina Nissan Juke – ha il punto di forza nell’ultima versione Full Hybrid E-Tech che adotta la tecnologia della F.1: unisce il 1.6 quattro cilindri a benzina con due propulsori elettrici, per una potenza combinata di 143 cavalli. Il tutto abbinato a uno speciale cambio multi-frizione con 4 rapporti. Non mancano la variante plug- in e quella mild hybrid, come «resiste» la proposta a benzina del 1.0 TCe 12 V da 91 cavalli che spinge l’entry level a 22.250 euro, fermo restando che quattro versioni full hybrid sono comprese entro 30mila euro di prezzo. Chiude la top ten assoluta del mercato con 10.768 immatricolazioni nel primo quadrimestre, quinta nel segmento B. Ford Puma – 23.900 euroUn crossover compatto di successo, vedi le 9.975 vendite da gennaio ad aprile: linea grintosa, frontale caratterizzato dall’ampia mascherina a nido d’ape, parafanghi pronunciati, profonde nervature sulle fiancate e montanti posteriori molto inclinati. Gli interni sono comodi e ben organizzati. Tra le peculiarità della vettura, lunga cm 421, c’è anche un baule con il trucco vincente: ai 456 litri con il piano di carico abbassato – che diventano 1.216 con il divano abbassato – può aggiungere gli 80 litri del Megabox. Motorizzazioni benzina, diesel e mild hybrid con potenze da 125 e 155 cavalli. Listino da 23.900 euro per l’entry level (in esaurimento) ma comunque la versione più recente delle mild hybrid resta sotto il muro dei 30mila euro .Volkswagen T-Cross – 24.750 euroE’ una piccola crossover a trazione anteriore, basata sulla struttura e sulla meccanica della piccola Polo. Ha una carrozzeria compatta e squadrata, con grandi porte che garantiscono un facile accesso all’abitacolo, e uno spazio interno notevole in rapporto agli ingombri, che sono a prova di città. Volkswagen in tutto e per tutto, non è arrivata ai livelli della «cugina» T-Roc ma viaggia sulle 2mila immatricolazioni al mese da gennaio, cosa che non riesce più alla Polo. Scelta controcorrente per i tempi che corrono (e soprattutto verranno): solo motori a benzina ossia l’1.0 litri tre cilindri da 95 o 110 cavalli e il 1.5 litri da 150 cavalli. Listino da 24.750 euro. Toyota Yaris – 20.150 euroEra partita con il piede del giusto: Auto dell’Anno 2021. Strada facendo, è diventata punto di riferimento della categoria con vendite clamorose e pur soffrendo il successo della sorella alta Cross continua a vendere: circa 2mila unità al mese nel primo quadrimestre 2023. C’è una versione a benzina – con 72 cavalli di potenza – ma il powertrain ibrido è quello che piace alla massa: si basa su un propulsore termico da 1.5 litri con potenza totale del sistema di 116 cavalli (16 più della precedente generazione) con un comportamento stradale e consumi migliori. Listino da 20.150 euro per l’entry level termica mentre la full hybrid richiede almeno 24.100 euro .Ford Focus – 28.500 euroLa conferma che i Suv dominano il mercato: la Focus, al numero 21 della classifica assoluta con poco più di 7mila unità nei primi quattro mesi dell’anno, è la berlina ‘media’ più venduta nel segmento C dove peraltro il rapporto è di 5 a 1 ovviamente a favore delle ‘rialzate’. Detto questo, la Focus è una cinque porte alla quarta generazione (lievemente aggiornata a fine 2021) dalle linee sinuose e un abitacolo particolarmente spazioso. Il motore a benzina più piccolo è il 1.0 turbo a tre cilindri in versione ibrida leggera, nella versione da 125 cavalli: è questa – in esaurimento nelle concessionarie – a essere proposta a 28.500 euro mentre quella identica della nuova serie supera di poco i 30mila. Le altre motorizzazioni sono l’ibrido leggero da 155 cavalli, il 1.5 diesel EcoBlue da 115 cavalli e il 2.3 benzina della ST, davvero intrigante da guidare grazie ai suoi 280 cavalli.Nissan Qasqhai – 28.130 euroNella nostra classifica rientra per immatricolazioni (poco meno di 7mila da gennaio) e prezzo della sola entry level – la Mild hybrid 140 cavalli Visia- anche la Nissan più popolare. La terza generazione di Qasqhai è una crossover tutta nuova, proposta solo con motori ibridi a benzina. Ha uno stile basato su tratti decisi, con personali fari full led a freccia e grandi ruote (fino a 20 pollici di diametro). L’abitacolo è elegante e classico, ma dotato di molti recenti dispositivi elettronici. Oltre alle versioni ibride leggere col 1.3 turbo da 140 o 158 cavalli, anche 4×4 e automatiche, ci sono le full hybrid con 190 cavalli (solo a trazione anteriore), dove è il motore elettrico a muovere la vettura, mentre quello a benzina aziona il generatore. La versione d’accesso, come detto, costa 28.130 euro.