- La Dacia Sandrider è pronta a dare il meglio di sé
- Progettazione “robust & outdoor”
- Gare eco sostenibili
- Dacia Sandrider pronta per il Rally Raid: foto e immagini
La Dacia Sandrider è un modello inedito che è stato progettato per presenziare rispettivamente al Campionato Mondiale di Rally-Raid (W2RC) e al Dakar che si terrà nel 2025. Due competizioni di Rally raid estreme dove soltanto la grinta e la tenacia proclamerà il vincitore.
Fonte: https://it.media.renaultgroup.com/
Il concept della Dacia Sandrider è ispirato alla “Manifesto“, altra vettura ideata dalla casa rumena che avrà la capacità di percorrere su qualsiasi terreno si trovi. La Sandrider è la nuova “presunta star” del produttore rumeno, che grazie alla partecipazione del gruppo Renault e del team di Prodrive punta all’eccellenza.
La Dacia Sandrider è pronta a dare il meglio di sé
La Dacia Sandrider è stata concepita – visivamente parlando – per mostrare soltanto ciò che è ritenuto “essenziale”. Non sussistono elementi decorativi e né tanto meno superflui, salvo i pannelli della carrozzeria che sono gli unici componenti catalogati come “essenziali”.
Per agevolare copiloti e pilota Dacia ha rimosso dal campo visivo il cofano anteriore spiovente, corto e flottante, dando priorità alla vernice antiriflesso, tecnica a cui l’azienda ha preso ispirazione dagli aviatori e applicata sopra la plancia (con netto miglioramento della visibilità per piloti e copiloti).
Una delle peculiarità della Sandrider sta nell’adattamento del cruscotto modulare in base alle preferenze dell’equipaggio. Scelte che possono essere personalizzate sia in base all’ergonomia che alla disposizione di alcuni componenti.
Progettazione “robust & outdoor”
Per poter affrontare la Dakar e il rally raid W2RC, Dacia ha dovuto progettare la Sandrider optando per due principi fondamentali “robustezza e outdoor“. Design a parte, il veicolo è stato concepito per essere robusto per prevenire ogni potenziale danno.
La vettura è stata arricchita di paraurti e sottoscocca rafforzarti, la carrozzeria è totalmente in carbonio e sia la trasmissione 4X4 che le sospensioni (a doppio triangolo) sono state adattate alle condizioni previste per gare come quelle di Rally Raid.
Un altro aspetto molto curato sono gli interni che godono di sedili Sabelt con rivestimento specifico: il materiale è antibatterico e pensato esclusivamente per regolare l’umidità.
Un aspetto che non passa inosservato – dal punto di vista ingegneristico – è la facilità d’accesso per l’equipaggio agli attrezzi di bordo. Giusto per fare un esempio: la carrozzeria gode di una superficie magnetica pensata per attrarre gli eventuali dadi di fissaggio, che qualora dovessero essere tolti sarebbe possibile estrarli senza correre il rischio di perderli nella sabbia.
Gare eco sostenibili
Grazie alla rimozione degli elementi di design superficiali (come quelli esclusivamente decorativi) la Sandrider ha risparmiato 15 chili rispetto ai precedenti prototipi, ottenendo un risparmio di carburante in linea con gli obiettivi di rendere le care più eco sostenibili.
Dacia Sandrider pronta per il Rally Raid: foto e immagini
Dacia Sandrider interni
Dacia Sandrider concept
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