Guida autonoma – Indy Autonomous Challenge, un’altra vittoria per il Politecnico di Milano – VIDEO
Una vittoria in sicurezza. stata una gara difficile, sottolinea il professore Sergio Savaresi, team leader del PoliMOVE Autonomous Racing Team del Politecnico di Milano. La competizione tra le Dallara AV-22 pilotate dal software, svoltasi nell’ambito dell’Indy Autonomous Challenge, si è svolta infatti sotto la pioggia, a basse temperature e tra molti problemi tecnici. Nemmeno i piloti di intelligenza artificiale amano il freddo e la pioggia, tanto quanto i loro creatori. Nonostante ciò, la squadra milanese ha avuto la meglio sulle altre cinque, tutte agguerrite, raggiungendo tra l’altro velocità massime superiori alle 140 miglia orarie, ovvero ai 230 km/h.
Sorpassi difficili. Il pilota virtuale di PoliMove ha dovuto guidare in condizioni critiche, soprattutto nelle fasi di completamento dei tentativi di sorpasso in semifinale e in finale. La gara era infatti concepita con una schema di sfide successive tra due macchine. Alla fine, PoliMove ha avuto la meglio sull’Ai Racing Tech, dell’università delle Hawaii. Il software sviluppato dal team lombardo ha sfruttato tutte le sue doti, riuscendo a evitare gli incidenti con una fluidità e una precisione simili a quelle di un driver esperto, sfoggiando reazioni rapide, decisioni giuste e sangue freddo. Ha così dimostrato, conclude Savaresi, la sua capacità non soltanto di andare veloce, ma anche di essere intelligente e attento nei combattimenti ravvicinati.