Tutte le novità della Volkswagen Tiguan: motori ibridi, più tecnologia e spazio a volontà

Leggero aumento di dimensioniPer Volkswagen, Tiguan è un’auto strategica. Nata nel 2007 e prodotta fino a oggi in oltre 7,5 milioni di esemplari, si evolve passando alla piattaforma Mqb Evo, condivisa con le più recenti novità del gruppo tedesco. Da qui si spiegano le dotazioni di ultima generazione e i powertrain ibridi aggiornati con un aumento contenuto degli ingombri: il Suv misura infatti 4,54 metri di lunghezza (+30 mm rispetto al modello uscente) e 1,64 metri di altezza (+4 mm) mentre il passo (2,68 metri) e la larghezza (1,84 metri) sono rimasti invariati. Lo stile è massiccioLa terza generazione non ricorda esternamente quella precedente del 2016, caratterizzata da linee taglienti e molti spigoli, ma neppure la prima del 2007 che presentava un andamento curvilineo sin troppo semplice. In un insieme solido e massiccio – molto Volkswagn – sono evidenti gli ultimi stilemi di famiglia. Nel frontale, dove un elemento in vetro a richiesta con Led integrato sostituisce la classica mascherina, spiccano i gruppi ottici più sottili rispetto alle altre serie, offerti anche con tecnologia Led HD Matrix IQ Light. I passaruota muscolosi esaltano le fiancate e possono ospitare cerchi fino a 20″, mentre in coda troviamo una fascia luminosa a tutta larghezza che si estende sul fianco e ingloba al centro il logo Volkswagen. La presenza degli Air Curtain e il nuovo andamento del frontale hanno permesso di ridurre il Cx da 0,33 a 0,28 e di contenere ulteriormente i consumi. C’è il tablet centraleLa tendenza della Casa di Wolfsburg nel dare ampio spazio agli schermi dedicati a strumentazione e infotainment si riflette in abitacolo. Tiguan adotta la piattaforma MIB4 che gestisce sia il Digital Cockpit da 10,25 pollici che il tablet centrale (12,9 pollici o 15 pollici in base alla versione); inoltre, è disponibile l’head-up display proiettato sul parabrezza. Il sistema offre una serie di servizi connessi e l’assistente virtuale IDA gestito attraverso i comandi vocali. Nella console centrale è inoltre presente un comando multifunzione dotato di un display Oled specifico: la sua posizione è particolarmente, pratica perché i comandi della trasmissione automatica (l’unica ora disponibile) sono stati spostati sul piantone del volante. In base alle necessità, il comando può gestire il volume dell’impianto audio, le modalità di trazione, i profili di guida e il nuovo sistema Atmosphere, che combina l’illuminazione interna e la musica trasmessa dall’impianto audio secondo varie modalità.Più spazio in bagagliaioPer rendere la Tiguan ancora più confortevole e innalzare il livello della qualità percepita, la Volkswagen è intervenuta su più livelli: oltre a disegnare una plancia più accattivante, caratterizzata da bocchette di aerazione sdoppiate sui lati, sono stati scelti nuovi materiali e accostamenti cromatici; inoltre, sono stati introdotti accessori di pregio come i sedili ErgoActive Plus con massaggio, regolazioni elettriche, riscaldamento e ventilazione. La capacità del bagagliaio è cresciuta di 37 litri fino a 652 (escluse le versioni Phev) e in generale c’è più spazio all’interno.La gamma dei motoriQuattro diverse soluzioni per la propulsione: i benzina tradizionali 2.0 TSI 4Motion da 204 e 265 cavalli; i diesel 2.0 TDI da 150 cavalli e 2.0 TDI 4Motion da 193 cavalli; i benzina Mild Hybrid 48V 1.5 eTSI da 130 e 150 cavalli; e le versioni eHybrid Phev da 204 e 272 cavalli. Tutti i powertrain sono abbinati ai cambi automatici Dsg, disponibili nelle versioni sei marce sulle plug-in hybrid e sette marce su tutte le altre. I modelli Phev abbinano il 1.5 TSI da 150 e 177 cavalli a motore elettrico da 115 cavalli e 330 Nm integrato nel cambio e alla nuova batteria da 19,7 kWh ricaricabile da wallbox a 11 kW (2 ore per la carica completa), o da colonnina a 50 kW (10-80% in 25 minuti). Grande autonomia, in ogni casoL’autonomia in modalità elettrica raggiunge i 100 chilometri, mentre l’autonomia totale, considerando anche il pieno di benzina, raggiunge i 1.000 chilometri. Le versioni 4Motion, infine, sono dotate di una nuova frizione sull’asse posteriore e di un nuovo pendolo centrifugo che neutralizza le vibrazioni. Tra i sistemi spicca il sofisticato telaio adattivo DCC Pro: optional abbinato al Vehicle Dynamics Manager e interagisce con il differenziale elettronico XDS per regolare gli ammortizzatori secondo la migliore logica di funzionamento in base al percorso e allo stile di guida.Quattro allestimentiNon si sanno ancora prezzi e dettagli della gamma in Italia, in ogni caso la Volkswagen ha confermato che la Tiguan sarà proposta nelle varianti base, Life, Elegance e R-Line. Già dal modello base sono di serie i cerchi di lega da 17 pollici, i fari a Led, il Digital Cockpit, l’infotainment da 12,9 pollici, il sistema Car2X, il Climatronic e un pacchetto di sistemi di assistenza alla guida che include anche il Side Assist, il Front Assist, il Lane Assist e il riconoscimento dei cartelli stradali. La versione Life aggiunge il climatizzatore trizona, i sedili Comfort, il Park Assist, il Cruise Control adattivo, il Light Assist, l’App Connect e gli specchietti ripiegabili elettricamente. In Germania, comunque i prezzi partiranno da 36mila euro quindi in linea con il listino attuale.