Svelata la Ferrari KC23: la Rossa «più spettacolare di sempre». Le foto

Ferrari KC23: il nuovo nome dell’esclusivitàNon è una Ferrari come tutte le altre ed è destinata a essere un esemplare unico, realizzato secondo i desideri di uno dei più facoltosi collezionisti delle vetture di Maranello. Si chiama KC23 ed è appena stata presentata, pronta per essere consegnata al fortunato proprietario e, probabilmente, essere ammirata in occasione di eventi e raduni firmati Ferrari. Secondo il team Progetti Speciali si tratta della «Rossa più spettacolare di sempre».Ultima nata del programma Progetti SpecialiLa Ferrari KC23 è l’ultima nata della serie «One-Off» realizzata all’interno del programma Progetti Speciali che negli ultimi anni ha sfornato veri e propri capolavori a partire dalla SP1 del 2008, che come suggerisce il nome, Special Project 1, è stata l’auto che ha dato il via a questa “fabbrica dei sogni». Si tratta infatti di vetture realizzate in base alle richieste dei clienti più prestigiosi e sviluppate insieme a un team di designer del Centro Stile Ferrari: un processo che richiede in media un paio d’anni e che porta a realizzare, come nel caso di questa KC23, Ferrari dal design e caratteristiche uniche.Basata sulla 488 GT3 La base per questa creazione è una 488 GT3, l’auto da corsa più vincente dei 76 anni di storia della Casa di Maranello, stravolta con scelte aerodinamiche personalizzate. Telaio e motore invece sono invariati, anche se beneficiano del kit di aggiornamento «Evo 2020» pensato per la pista, ambiente naturale anche della KC23, che infatti è caratterizzata dal fatto che le prese d’aria rimangono chiuse a vettura ferma, per valorizzare le linee, ma basta accendere il V8 biturbo per farle aprire. Una forma evoluta di aerodinamica attiva valorizzata anche dall’imponente ala posteriore, anch’essa rimovibile per motivi estetici.Le portiere sono ispirate a LaFerrariLa richiesta del committente era di creare una vettura unica, estrema e libera da vincoli omologativi, quindi non utilizzabile su strada, ma che potesse diventare un classico del design e un’interpretazione moderna sul tema delle automobili supersportive. Le portiere ad apertura verticale della KC23 condividono lo stesso meccanismo utilizzato sulla mitica LaFerrari mentre i gruppi ottici sono completamente nuovi, con quelli posteriori che si ispirano alla concept car Ferrari Vision Gran Turismo. Notevoli anche le superfici vetrate, pensate per essere in continuità con la carrozzeria e ricordare un cupolino aeronautico.Vernice dorata e niente specchiettiAnche il colore scelto per ricoprire le forme della KC23 è esclusivo e si chiama Gold Mercury, mentre gli interni sono quasi totalmente simili a quelli della 488 GT3 Evo 2020, con l’eccezione dei pannelli porta e dei sedili specifici, rivestiti in Alcantara. Completa la dotazione un sistema di videocamere per garantire la visibilità posteriore, una scelta che ha permesso di fare a meno degli specchietti retrovisori, con benefici aerodinamici ed estetici. Due i set di cerchi dal disegno esclusivo: da 18” per correre in circuito e, sdoppiati, 21” all’anteriore e 22” al posteriore, quando la KC23 è in configurazione statica.Prima a Goodwood e poi al Museo FerrariL’ultima nata del Cavallino Rampante farà il suo debutto in pubblico al prossimo Goodwood Festival of Speed, una delle più importanti manifestazioni automobilistiche al mondo, per poi essere esposta al Museo Ferrari di Maranello dal 1° agosto al 2 ottobre. Un’occasione di vederla dal vivo prima che il proprietario finalmente ne prenda possesso in modo esclusivo.

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