Roma, fermata la baby gang dei motorini: rubavano scooter per rivenderli a 100€

roma, fermata la baby gang dei motorini: rubavano scooter per rivenderli a 100€

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Rubavano motorini e scooter per rivenderli tra i 50 e i 100€. Un gruppo di dieci minori tra i 15 e i 17 anni, è stato fermato e denunciato nel corso degli ultimi sei mesi nel giro della stessa operazione, per il furto di mezzi a due ruote, successivamente rivenduti a prezzi irrisori.

La baby gang, composta principalmente da residenti a Centocelle e giovani provenienti dal campo rom di via di Salone, ha preso di mira diverse zone di Roma, tra cui Prenestino, Centocelle, Torpignattara, Pigneto e l’area intorno alla stazione Termini.

I primi fatti risalgono a gennaio, quando un quindicenne residente al Casilino, è stato fermato mentre guidava uno scooter rubato nella zona di piazza dei Cinquecento (Stazione Termini), cadendo mentre tentava la fuga poco dopo piazza della Repubblica. Da quel momento, una serie di furti simili ha portato gli investigatori a collegare i dieci minori alla stessa banda.

Le indagini sono ancora in corso, ma il sospetto è che ci siano altri giovani coinvolti nel traffico di scooter rubati e che alcuni di loro potrebbero essere implicati in rapine avvenute nelle stesse zone dei furti. La banda sembra aver sviluppato una fitta rete di contatti e collegamenti tra di loro.

Gli scooter rubati vengono rivenduti tra i membri del gruppo a prezzi molto bassi, tra i 50 e i 100 euro: è la quantità a fare la differenza, con decine di colpi messi a segno, la maggior parte dei quali nella zona di Centocelle, base operativa della baby gang.

Gli investigatori stanno continuando a lavorare sull’inchiesta, che potrebbe allargarsi a macchia di leopardo coinvolgendo altre aree di Roma.