Terminata la stagione di corse, ruspe e operai sono tornati al lavoro sul circuito di Spa-Francorchamps, che nella stagione invernale completerà le ristrutturazioni cominciate l’anno scorso.
Come documentato ampiamente, il tracciato delle Ardenne ha dato il via già 12 mesi fa a diverse operazioni di rinnovamento della pista – che ha per la prima volta ospitato la 24h di moto nel 2022 – con vie di fuga e altri accorgimenti, ma anche al di fuori.
Una struttura ampia che, se ci si va a sedere nei posti più alti, garantisce non solo la visuale dall’uscita della prima curva, ‘La Source’, e delle due varianti che sovrasta, ma anche l’opposta ‘Bus Stop’ che immetta sul rettilineo principale.
Photo by: Circuit de Spa-Francorchamps
A luglio, proprio nella sezione adiacente alla discesa dopo ‘La Source’, era presente solamente una collinetta sterrata e transennata per i classici ‘lavori in corso’, che dal 10 ottobre sono ripresi per far sorgere un’altra grande tribuna per gli spettatori, i quali potranno contare su 4.104 posti a sedere per godersi gli spettacoli motoristici.
Inoltre sorgeranno anche delle terrazze panoramiche con ulteriori 3.139 posti a sedere e all’interno delle tribune sarà presente pure una zona box, in pratica raddoppiando quella che era la capienza della precedente struttura.
“Anche la sistemazione dei paddock fa parte degli investimenti necessari per ospitare i nostri organizzatori di eventi e competizioni sportive in condizioni ottimali”.
Il termine dei lavori, che comprendono anche la zona paddock per la sistemazione del torrente Rohon – che negli ultimi anni era esondato causa violenti piogge allagando la pista – è previsto per aprile 2023, anche se nella giornata di oggi c’è stato un rallentamento dovuto ad una forte nevicata, che ha portato un po’ di Natale in anticipo sul circuito!