- Condizioni pessime fin dall’inizio
- Problemi per la Ferrari
- McLaren e Ferrari hanno beneficiato dell’alta velocità e del basso grip
Report FP1 | La Ferrari sembra fiduciosa nelle condizioni di sabbia in Qatar
Condizioni pessime fin dall’inizio
L’inizio della sessione è stato caratterizzato dalla presenza di sabbia su tutto il tracciato del Qatar, che ha causato problemi di aderenza per tutti. Verstappen e Sainz sono stati i primi a lamentarsi via radio per la difficoltà di adattamento.
Problemi per la Ferrari
Leclerc ha riscontrato problemi con la sua Ferrari a metà sessione, lamentando uno strano rumore proveniente dalla sua auto e rientrando ai box. Con Sainz che ha avuto un problema al sensore proprio all’inizio della sessione, Leclerc è stato in grado di tornare in pista entro 10 minuti dal problema segnalato.
McLaren e Ferrari hanno beneficiato dell’alta velocità e del basso grip
Le Ferrari si sono riprese dai problemi segnalati e hanno mostrato un ottimo ritmo insieme alle McLaren, concludendo i giri più lunghi come le più veloci in pista. A 10 minuti dalla fine, hanno occupato quattro dei primi cinque posti, mentre Alonso è stato l’unico a rovinare la loro festa comune.
Una volta che sono state montate le gomme morbide, i tempi si sono abbassati molto rapidamente, con Logan Sargeant e Nico Hulkenberg che hanno mostrato segni di ritmo e sono entrati a volte nei primi sei posti. Ma alla fine sono stati i soliti sospetti a svettare nella classifica dei tempi: Verstappen, Sainz, Leclerc, Alonso e Perez hanno chiuso la top five.