DS Automobiles ha dato il via agli ordini delle nuove DS 3 e DS 4 Hybrid che erano state annunciate all'inizio di aprile. Entrambi i modelli adottano la medesima motorizzazione. Si tratta del ben noto powertrain del Gruppo Stellantis composto da un motore 3 cilindri di 1,2 litri di cilindrata in grado di erogare 100 kW (136 CV) e 230 Nm di coppia abbinato ad un cambio e-DCS6 a doppia frizione a sei rapporti che integra un motore elettrico da 21 kW (28 CV) e una coppia massima di 55 Nm, alimentato da una batteria da 0,9 kWh. In città entrambi i modelli possono viaggiare in elettrico per circa il 50% del tempo.
Secondo la casa automobilistica, DS 3 Hybrid, rispetto a DS 3 PureTech 130 con cambio automatico, guadagna circa il 20% in termini di efficienza (1,2 litri di carburante in meno per percorrere 100 chilometri) e una riduzione di 27 grammi per chilometro di CO2 (pari al 19%), con emissioni pari a 112 grammi per chilometro di CO2.
Parlando della DS 4, invece, il risparmio di carburante (sempre rispetto alla PureTech 130 con cambio automatico) può arrivare al 16% nel ciclo di omologazione WLTP (1,1 litri di carburante in meno per percorrere 100 chilometri) con una riduzione del 15% delle emissioni di CO2 che sono pari a 116 grammi per chilometro di CO2. Questo modello accelera da 0 a 100 km/h in 10,4 secondi con un guadagno di 1,2 secondi sulla PureTech 130 con cambio automatico.
ALLESTIMENTI E PREZZI
Quanto costano i nuovi modelli in Italia? DS 3 Hybrid è disponibile negli allestimenti Bastille Business, con un prezzo di listino che parte da 33.150 euro; Performance line, da 33.650 euro; e Opera, a partire da 39.500 euro.
DS 4 Hybrid, invece, è proposta nelle versioni Pallas a 37.000 euro, Étoile Alcantara a 41.800 euro ed Étoile Pelle Nappa a 44.100 euro.